Patto di stabilità, il Comune di Firenze recupera risorse per pagare le imprese

Lo annuncia l’assessore al bilancio Alessandro Petretto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 dicembre 2012 14:00
Patto di stabilità, il Comune di Firenze recupera risorse per pagare le imprese

“Il Comune di Firenze rispetta il patto di stabilità e recupera risorse per pagare le imprese”. Lo annuncia l’assessore al bilancio Alessandro Petretto: “E’ un risultato straordinario – aggiunge – sono molto soddisfatto. Abbiamo più volte sottolineato che il patto di stabilità, come oggi definito, non funziona e va rivisto. I vincoli attuali, da un lato, bloccano lo sviluppo urbano e gli investimenti degli enti locali a beneficio della collettività. Dall’altro, colpiscono pesantemente ed ingiustamente le imprese.

Tuttavia, da quando sono arrivato a Palazzo Vecchio, ho ribadito in tutte le sedi che le attuali regole del patto di stabilità, per quanto inefficaci e non più tollerabili, finchè costituiscono un obbligo di legge, devono essere rispettate. Oggi sono felice di poter affermare, anche se le definitive rilevazioni contabili di chiusura verranno formalmente effettuate nel prossimo mese di gennaio, che abbiamo rispettato il patto di stabilità”. “Non è stato facile – prosegue l’assessore Petretto – come noto, abbiamo subito un’ingente e continua riduzione di trasferimenti da parte dello Stato e abbiamo dovuto registrare una drastica contrazione di alcune entrate in conto capitale come i proventi da alienazioni e da oneri di urbanizzazione, che hanno fortemente risentito della crisi economica generale.

Sono stati necessari, quindi, grandi sacrifici sia in termini politici che sociali. Mi riferisco, in particolare, all’inevitabile ridimensionamento del nostro piano degli investimenti e alle forti difficoltà quotidiane che riscontriamo, pur avendo in cassa le necessarie risorse disponibili, nei pagamenti a favore dei fornitori che hanno effettuato opere per l’Amministrazione. E’ stato necessario anche un prezioso lavoro di costante e scrupoloso monitoraggio da parte degli uffici che desidero sinceramente ringraziare a nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale”. “Ma non è tutto – dice ancora l’assessore Petretto –: siamo riusciti a recuperare un ‘pacchetto’ di risorse, per circa 5 milioni di euro, che utilizzeremo per pagare al più presto parte delle imprese che vantano crediti nei confronti dell’Amministrazione per investimenti già realizzati.

Anche questo è un grande risultato che riusciamo a raggiungere in questi ultimi giorni dell’anno. E non si tratta assolutamente, come ha erroneamente riportato questa mattina un quotidiano locale, di risorse che deriverebbero da tagli sulle spese di personale o da una nuova destinazione di somme originariamente previste per pagare la produttività dei dipendenti. Infatti, siamo riusciti a recuperare le risorse per pagare alcuni fornitori grazie all’incasso in extremis di alcune entrate, alla collaborazione istituzionale di altri enti, al virtuoso contenimento della spesa corrente senza incidere sui livelli dei servizi erogati nel settore del welfare e all’applicazione di alcuni principi della sperimentazione, cui il Comune di Firenze ha aderito, sull’armonizzazione dei sistemi contabili.

Si tratta di un giusto e doveroso riconoscimento di quanto dovuto ad alcune imprese che hanno lavorato per noi e che stanno affrontando serie difficoltà a causa dei ritardi nei pagamenti causati dal patto di stabilità”. “Ma non possiamo pensare – conclude l’assessore Petretto – di risolvere questo problema con interventi sporadici: serve una soluzione sistematica e definitiva che presupponga la riforma strutturale delle regole del patto di stabilità con vincoli meno stringenti per gli enti locali”.

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