Giornata dell'economia metropolitana Fi-Po-Pt

Governo, Territorio, Infrastrutture e Credito: quale contributo ciascuno di noi è disposto a dare?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 giugno 2012 17:35
Giornata dell'economia metropolitana Fi-Po-Pt

Governo, Territorio, Infrastrutture e Credito: quale contributo ciascuno di noi è disposto a dare? E’ questo il quesito al quale si è cercato di dare risposta oggi 4 giugno, nel nuovo spazio espositivo La Cattedrale area ex Breda, in occasione della 10^ edizione della Giornata dell’Economia. Le Camere di Commercio di Pistoia, Prato e Firenze, in un’ottica di visione di “area vasta”, da due anni collaborano fra loro realizzando un unico evento che, a rotazione, si è espresso prima a Firenze poi a Prato.

Quest’anno è stato il momento del territorio pistoiese. Il titolo scelto per la Giornata è “Pistoia Prato Firenze: una grande città metropolitana motore di sviluppo del Paese”. Erano presenti, oltre ai tre Presidenti delle Camere di Commercio di Pistoia Prato e Firenze, il Presidente di Unioncamere Nazionale, Ferruccio Dardanello, il Governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi, l’Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, il Direttore Generale della Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo del Gruppo Intesa Sanpaolo, Andrea Bressani. A moderare il confronto il direttore di Italia Oggi, Pierluigi Magnaschi.

Per stimolare il dibattito che coinvolge “governo, infrastrutture e credito” è stato presentato uno studio realizzato, nell’ambito del sistema camerale, sul tema delle infrastrutture che fa emergere il punto di vista delle imprese, le criticità da affrontare e le priorità di intervento. “Pistoia, per la sua storia e per la sua vocazione - dice il Presidente della Camera di Commercio di Pistoia, Stefano Morandi - non poteva non focalizzare l’attenzione su questo argomento indispensabile per lo sviluppo regionale che deve contare su servizi efficienti per superare le barriere e proiettarsi verso l’internazionalizzazione. Più infrastrutture, materiali ed immateriali, possono rappresentare una via di uscita da questo difficile periodo congiunturale. Tanti progetti sono stati elaborati, condivisi e inseriti anche nella programmazione regionale.

E’ giunto il momento di cantierarli. Il territorio non può più aspettare”. Vasco Galgani Presidente della Camera di Commercio di Firenze: “Vorrei fosse chiaro che, se i Presidenti delle Camere di Commercio di Pistoia, Prato e Firenze hanno deciso di dedicare questa giornata alle infrastrutture dell’area metropolitana, non si tratta di un convegno di studio, ma di una esigenza concreta – con le sue luci e con le sue ombre – che proviene da poco meno della metà del sistema produttivo regionale.

Il mondo dell’impresa è già da tempo orientato alla dimensione metropolitana, sia come mercato, sia come bacino di approvvigionamento, sia come luogo di risparmi di scala e di sinergie sempre possibili. A maggior ragione quando si entra nell’ottica delle infrastrutture. L’area vasta Firenze – Prato – Pistoia, con infrastrutture materiali e immateriali funzionali e moderne, può diventare la “locomotiva” che traina l’economia regionale verso una stabile ripresa.” Carlo Longo, Presidente della Camera di Commercio di Prato: “Abbiamo voluto rendere l'area metropolitana uno spazio meno astratto, cercando di raccontarne le potenzialità (e le debolezze) con uno studio che ce la raccontasse dal punto di vista delle infrastrutture e delle imprese che qui operano. Credo che sia emerso un quadro interessante, che dimostra come i rapporti tra le tre province siano da un punto di vista funzionale molto stretti.

La condivisione di alcune strategie tra Firenze, Prato e Pistoia credo che sia diventata irrinunciabile. Questo lavoro del sistema camerale e' a disposizione di istituzioni e aziende"

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