Alta Velocità: via al lavoro del Comitato di Garanzia per l'informazione

I principi: ascolto, trasparenza, responsabilità. Oggi l'audizione nelle commissioni Urbanistica e Ambiente. Il presidente Dormentoni(Pd): "Sarà un lavoro di garanzia e ascolto"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 maggio 2012 19:21
Alta Velocità: via al lavoro del Comitato di Garanzia per l'informazione

Trasparenza, ascolto e responsabilità, velocità delle informazioni e una comunicazione ad hoc. E si comincia entro l’estate. Questi i principi sui quali imposterà il proprio lavoro il Comitato di Garanzia per l’informazione del nodo Ferroviario AV di Firenze ascoltato oggi nella riunione congiunta delle commissioni Urbanistica e Ambiente In particolare hanno preso la parola il presidente Carlo Sorrentino, il professor Massimo Morisi e il dottore . Michele Brancale che hanno esposto gli obbiettivi e le attività del Comitato La comunicazione- hanno spiegato- sarà finalizzata a raccontare il progetto (come e perché, storie del processo decisionale sotto i diversi punti di vista esistenti).

Raccontare lo svolgimento dell’opera durante tutti i cantieri e il contesto ( opere di compensazione, effetti di contorno). Con due strumenti di cui avvalersi: il Sito Web e l’infopoint nei pressi dei cantieri. “Intanto – fa sapere il Comitato- si sta realizzando un sondaggio su un campione di 2.400 cittadini per sapere quanto e come conoscono il progetto e quali opinioni si sono fatti. Il Comitato è un soggetto che deve garantire terzietà e neutralità e lo farà anche grazie alla gratuità degli incarichi ai nuovi 4 membri. “Con oggi – ha detto il presidente della commissione Urbanistica Mirko Dormentoni- inaguriamo un percorso di confronto sistematico tra le Commissioni e il Comitato che ci affiancherà a quello dei sopralluoghi presso i cantieri già avviato.

Il comitato ha un obbiettivo molto importante quello di garantire la massima trasparenza e accedibilità delle informazioni a tutti, rappresentando anche le domande e le opinioni di chi non è favorevole all’opera. Sono convinto che questo lavoro – ha concluso Dormentoni- , fortemente voluto dal Comune, Provincia e Regione, dimostrerà ulteriormente l’importanza e l’utilità di quest’opera, sgombrando il campo da ogni opacità e strumentalizzzione. Ricordo che in Firenze ci sono 100milioni di euro di opere pubbliche compensative per la mobilità e l’ambiente”. (lb)

Notizie correlate
In evidenza