Polizia, a Firenze finisce anche la carta per le fotocopie

Il sindacato si mobilita, la situazione è diventata insostenibile. L'autotassazione non regge più.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 dicembre 2011 17:17
Polizia, a Firenze finisce anche la carta per le fotocopie

"Il SIULP Fiorentino, oggi, si vede costretto a denunciare l’ennesimo assurdo disservizio causato dagli indiscriminati tagli operati alla sicurezza" così recita la nota inviata dal Segretario Generale Riccardo Ficozzi. "Dopo la benzina, le caserme che vanno a pezzi, le pulizie e le disinfestazioni che non vengono fatte, dopo che il personale deve anticipare di tasca propria i soldi necessari per andare a lavorare fuori sede, oggi siamo arrivati all’assurdo che il personale della Polizia di Stato si trova completamente senza carta da fotocopie. Ed ecco che denunce, verbali di arresto, verbali di sequestro, atti di Polizia Giudiziaria, ma anche tutte le altre pratiche correlate alla attività della Polizia di Stato, giacciono da oltre un mese sulle scrivanie degli uffici interessati poiché non è possibile dar corso alle procedure a causa, appunto, della mancanza di carta e, in taluni casi, rischiano di compromettere, ovviamente, la validità dei medesimi atti. Per le pratiche più urgenti, in taluni uffici, i Poliziotti, ancora una volta, si sono “tassati” ed hanno acquistato con proprie risorse risme di carta ma, ovviamente, la situazione non è più tollerabile e sta velocemente portando alla paralisi del sistema. La Polizia di Stato, oggi, vive una fase storica che non trova precedenti e che, rapidamente, sta continuando a degenerare e, per tale motivo, il SIULP Fiorentino, visto il totale evidente disinteresse di chi questo Paese lo Governa, sta sollecitando i Poliziotti affinché, con analogo disinteresse, omettano di proseguire in gesti di responsabilità - quali, appunto, l’acquisto, a proprie spese, di beni necessari a lavorare – e non si preoccupino di cercare di trovare soluzioni “fai da te” in una Amministrazione, come la Pubblica Sicurezza, che è dello Stato e, quindi, di tutti i cittadini e non esclusivamente di chi, in quella Amministrazione, presta quotidianamente servizio. Ironicamente, alla luce delle Festività Natalizie, viene spontaneo affermare che, ormai, la Polizia non interessa più neanche a Babbo Natale e che, anche lui, ci ha dimenticato!"

In evidenza