Verso una Moschea per Firenze

Dall’incontro del tavolo di garanzia del percorso partecipativo “Una moschea per Firenze: è possibile parlarne senza alzare la voce?”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 novembre 2011 15:54
Verso una Moschea per Firenze

Dare risposte ai quesiti dei cittadini in tempi ragionevolmente brevi e informare degli incontri in programma nel modo più inclusivo possibile. Sono queste alcune delle indicazioni del Tavolo di garanzia che accompagna il percorso di partecipazione e che si è riunito, per la prima volta, lo scorso giovedì 27 ottobre per iniziare il monitoraggio del percorso. Erano presenti al tavolo come membri effettivi Anna Benvenuti (Università di Firenze), Antonina Bocci Bargellini (Reti di solidarietà Quartiere 1), Franco Cardini (Università di Firenze), Marco Ricca (membro elettore della Chiesa valdese di Firenze), Hulda Liberanome (membro della Comunità ebraica fiorentina) Marco Bontempi (Università di Firenze) e come invitati permanenti con diritto di parola Cristina Giachi (assessore del Comune di Firenze titolare della delega alle Pari opportunità), Mohamed Bamoshmoosh (rappresentante dell’Associazione comunità islamica di Firenze e Toscana). Fanno parte del tavolo di garanzia anche Franca Alacevich (Università di Firenze), Mario Primicerio (Centro La Pira) e Rodolfo Lewanski (Autorità regionale per la partecipazione) che non hanno potuto partecipare al primo incontro. I garanti - che svolgono questo incarico in maniera gratuita e volontaria e che hanno rinnovato il proprio impegno ad essere presenti come osservatori a tutti i prossimi appuntamenti - si sono confrontati inoltre sull’andamento dei primi due incontri di quartiere dando risposta ad alcuni quesiti posti proprio dai partecipanti intervenuti alle serate: ad esempio il Tavolo si è espresso a favore della massima inclusività non ponendo vincoli di partecipazione, i cittadini pertanto potranno partecipare a quanti incontri di quartiere vorranno, indipendentemente dalla propria zona di residenza.

Tuttavia, hanno sottolineato i garanti, data la particolare metodologia degli incontri, durante i quali la discussione si svolge in piccoli gruppi facilitati e non in forma assembleare, ciascun cittadino potrà prendere parte ad un solo tavolo di lavoro per serata. Il tavolo, oltre a monitorare l’andamento del percorso e a discutere delle criticità metodologiche che via via si presenteranno, si occupa in particolare di leggere, discutere e validare i materiali di documentazione progressivamente prodotti: il rapporto delle interviste agli opinion leader; le risposte alle domande raccolte nel corso degli incontri con i cittadini; il documento che sintetizzerà quanto emerso nei 5 incontri di quartiere. Compito del Tavolo è inoltre quello di stabilire, anche sulla base delle necessità informative riscontrate nel corso degli incontri, quali temi trattare nella guida che sarà distribuita ai cittadini estratti a campione per la terza fase del percorso (febbraio 2012).

In questi giorni i garanti stanno leggendo il rapporto delle interviste degli opinion leader che, una volta validato, sarà reso pubblico al termine degli incontri di quartiere. I prossimi incontri di quartiere: Martedì 8 novembre ore 21 (quartiere 3 – Villa Bandini via di Ripoli 118); Martedì 22 novembre ore 21 (quartiere 4 – Villa Vogel, via delle Torri 23); Martedì 6 dicembre ore 21 (quartiere 5 – Villa Pallini, via Baracca 150) Per motivi organizzativi è gradita una preiscrizione inviando una mail a info@unamoscheaperfirenze.it oppure chiamando lo 055.667502 Per scaricare i rapporti dei primi due incontri: www.unamoscheaperfirenze.it

Notizie correlate
In evidenza