Notte bianca: gli appuntamenti in città

Notte Bianca, al via domani con la Lectio magistralis di Maurizio Ferraris a Palazzo Vecchio Il filosofo parlerà sul tema ‘Anima e iPad’. Dodici ore di eventi, fino alle 6 del mattino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 aprile 2011 19:57
Notte bianca: gli appuntamenti in città

Firenze - La lunga maratona di 12 ore di eventi no stop della Notte Bianca di domani comincia idealmente a Palazzo Vecchio alle 18, con una lectio magistralis del filosofo Maurizio Ferraris dal titolo “Anima e iPad”. “Che cosa c’entra l’anima con l’iPad? In apparenza, niente - anticipa Ferraris -. La prima è quella fitta di rimorso che ci avvisa che siamo vivi e coscienti, il secondo è l’assoluto tecnologico del momento. La prima la conosciamo, almeno di nome, da millenni, il secondo non c’era un paio d’anni fa, e forse fra pochi anni ci chiederemo: ‘iPad, chi era costui?’.

Tuttavia, questa strana coppia ha una affinità profonda, e la tecnica, come in un corteo, porta alla ribalta una moltitudine di cose antichissime. Quali? Anzitutto la scrittura. Tanto l’anima quanto l’iPad hanno memoria da vendere e sono dei blocchi su cui si legge, si scrive e si archivia. Sì, perché non solo il ‘pad’ di iPad ci ricorda il blocco di carta gialla e rigata resoci familiare dai legal thriller, ma la più antica immagine dell’anima, da Platone e Freud, è stata quella della tavoletta di cera, gialla anche lei, la tabula su cui si scrive e si cancella.

Questa scrittura, dentro e fuori della mente, è l’origine della coscienza e del mondo sociale”. Alle nella Sala Galileiana della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, il Centro di Teatro Internazionale in collaborazione con il Comune di Firenze e Amarena Teatro presentano Le notti bianche di F.M. Dostoevskij, dramma sentimentale per sognatori. Al termine dello spettacolo Notte bianca e F.M. Dostoevskij: feedback con attori, regista e pubblico. L'ingresso è libero e non occorre prenotare.

Il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze partecipa alla Notte Bianca del 30 aprile con l’apertura straordinaria di alcune sue sezioni, oltre l’orario ordinario. L’Orto Botanico (Via Micheli, 3) rimarrà aperto fino alle ore 21; la sezione di Antropologia e Etnologia (Via del Proconsolo, 12) aprirà fino alle ore 24; alla sezione di Zoologia “La Specola” (Via Romana, 17) l’apertura si protrarrà fino alle 5 del mattino (in tutte e tre le sezioni a partire dalle ore 18 l’ingresso sarà gratuito).

Anche la mostra “Cristalli”, ospitata all’interno della Specola (Via Romana, 17), prolungherà l’apertura fino alle ore 5 (ingresso a pagamento). Una speciale istallazione per il Cortile di Palazzo Strozzi realizzata dal gruppo di artisti e designer viennesi-croati Numen/For Use. L’installazione è realizzata per la corte interna del palazzo utilizzando un materiale estremamente comune: il nastro adesivo trasparente. Gli innumerevoli strati di nastro creano forme sospese che dialogano con l’architettura rinascimentale, interagendo e giocando con l’armonia delle proporzioni geometriche di questo luogo.

Il Palazzo rimarrà aperto fino alle ore 24,00. Le mostre saranno visitabili fino alle ore 23.00 Ad un anno dal successo della lettura collettiva de “Le Notti Bianche” di Dostoevski, Sabato 30 aprile presso la Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo, 26) per la nuova Notte Bianca fiorentina, i NEM - Nuovi Eventi Musicali propongono il reading musicato dedicato a Ernesto Balducci e Don Milani, dal titolo “Gli uomini del futuro o saranno uomini di pace o non saranno”. La lettura di alcuni dei loro scritti più belli (dal “Sogno di una cosa” di Balducci alla “Lettera ai Giudici” di Milani) sarà inaugurata da Paolo Hendel, che è stato “discepolo” e amico di Balducci.

Le parole guida per la scelta dei brani saranno Pace, Cultura, Origini. Il reading proseguirà per tutta la notte, sarà aperto a tutti coloro i quali vorranno partecipare (basta prenotarsi con una mail a info@nuovieventimusicali.it o la sera stessa dell’evento), e le letture saranno intervallate da musiche di Bach e Shostakovich, eseguite al pianoforte da Matteo Fossi e Pierpaolo Vincenzi, e da musiche popolari andine, interpretate dal Gruppo Andini Markahuasi, gli stessi musicisti che accompagnarono la bara di Balducci alla Badia Fiesolana ormai 19 anni fa.

L’Istituto francese di Firenze partecipa alla NOTTE BIANCA con DE NATURA LUCIS: un’opera di luce e di ombra dell’artista Adalberto Mecarelli, appositamente ideata e realizzata per questa occasione, che sarà proiettata sulla facciata del Quattrocentesco Palazzo Lenzi, sede dell’Istituto francese, in piazza Ognissanti 2. L’opera sarà visibile a partire dal tramonto per tutta la notte, grazie alla collaborazione dell’Westing Excelsior di Piazza Ognissanti, a Firenze.

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