Profughi, Blitz notturno di Forza Nuova nelle piazze fiorentine

Durante la notte i militanti hanno affisso degli striscioni in alcune piazze del capoluogo toscano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 aprile 2011 14:55
Profughi, Blitz notturno di Forza Nuova nelle piazze fiorentine

Nelle prime ore della mattina di Mercoledì 6 Aprile, i militanti di Forza Nuova Firenze e Lotta Studentesca hanno affisso tre striscioni nei luoghi che hanno interessato, in queste ore, l'arrivo dei clandestini nord africani, sbarcati precedentemente in territorio lampedusano. "Fuori l'Italia dalla Guerra, Fuori l'invasore dall'Italia" affisso in Piazza Tasso, nelle vicinanze dell'Albergo Popolare. "Nè casa nè lavoro per i fiorentini, il Comune spende tutto per i clandestini" sull'inferriata della Madonnina del Grappa.

"Per l'invasione in nome della solidarietà, stanno svendendo la nostra identità", appeso al sovrappasso nei pressi di Ponte alla Vittoria, punto nevralgico dell'intera città. "Il governo italiano ha deciso bene di creare decine di altre "Lampedusa" per tutta la Toscana, Firenze compresa, in alloggi in cui spera di congelare migliaia di immigrati a scapito delle popolazioni locali e delle tasche degli stessi italiani, svuotate oltre misura dalle spese folli già sostenute e ancora da sostenere" - afferma Ilario Palmisani, Coordinatore Provinciale di Forza Nuova Firenze - "E' giunto il momento, per i fiorentini, di aprire gli occhi ed abbandonare questo deleterio buonismo.

Monito sia ciò che è accaduto oggi a Villa Pieragnoli, dove cinque immigrati tunisini sono fuggiti dalla struttura di accoglienza: i cinque facevano parte dei 300 arrivati ieri sera a Livorno, in nave, da Lampedusa. E tutto questo, in meno di ventiquattro ore. Con questo blitz, nei punti nevralgici della città, speriamo di sensibilizzare la cittadinanza che pare non aver ancora compreso la gravità della situazione" La posizione di Forza Nuova in merito all'emergenza clandestini prevede un'unica soluzione da Treviso a Lampedusa: 1) Aiutare CONCRETAMENTE gli africani in Africa; 2) Bloccare i nuovi ingressi, accompagnando quest'azione di contrasto con il soccorso diretto in mare; 3) Avviare i rimpatri, smantellando le tendopoli e i centri di raccolta di qualunque tipo, scoraggiare i nuovi arrivi attraverso una politica di comunicazione che illustri in modo chiaro la grave situazione economica del nostro Paese e la crescente disoccupazione, che non permettono alcuna integrazione, ma solo SCHIAVITU' e SFRUTTAMENTO; 4) Coinvolgere fattivamente l'Europa nell'affrontare una questione che riguarda il Continente nel suo complesso. Quest'ultima realtà è stata ben compresa da quei partiti e movimenti che godono della stessa mentalità realista e identitaria di Forza Nuova, prove ne siano la pronta visita di Marine Le Pen (Francia) a Lampedusa e l'impegno assunto da Nick Griffin, del BNP (Inghilterra), di schierarsi al nostro fianco nell'operazione lampedusana.

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