Da venerdì le piscine Paganelli e Costoli chiuse per sciopero

A nulla sono servite le varie sollecitazioni, le manifestazioni dei dipendenti, una lettera indirizzata al sindaco di Firenze firmata da 409 utenti con la quale venivano chieste garanzie sui corsi, sui costi e sulla piena salvaguardia occupazionale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 dicembre 2010 16:12
Da venerdì le piscine Paganelli e Costoli chiuse per sciopero

“Sono passati quasi quattro mesi da quando il Comune di Firenze ha pubblicato il bando per l’affidamento in concessione della piscina e palestra 'Arrigo Paganelli' e sono già trascorsi 60 giorni da quando sono stati chiusi i termini per la presentazione delle offerte da parte degli interessati ed a tutt’oggi ancora non vi è alcuna comunicazione da parte del Comune circa l’esito della stessa” fanno sapere i sindacati. A nulla sono servite le varie sollecitazioni, le manifestazioni dei dipendenti, una lettera indirizzata al sindaco di Firenze firmata da 409 utenti con la quale venivano chieste garanzie sui corsi, sui costi e sulla piena salvaguardia occupazionale degli addetti. “Tutto questo mentre il 31 dicembre 2010 scadrà la concessione per l’affidamento del servizio dell’impianto alla SCAF (società cooperativa autocustodi fiorentini) e la stessa SCAF nei giorni scorsi ha formalmente aperto la procedura per il licenziamento collettivo dei 16 dipendenti impiegati nell’impianto a seguito della scadenza della concessione per la gestione dello stesso.

Un silenzio, quello dell’Amministrazione Comunale, inspiegabile ed ancor più inaccettabile alla luce dell’ormai imminente scadenza del 31 dicembre e della procedura di licenziamento collettivo aperta dalla SCAF. A fronte di ciò, consapevoli del disagio verso l’utenza, nostro malgrado ci vediamo costretti a proclamare lo sciopero di tutti i dipendenti SCAF operanti negli impianti Paganelli e Costoli il prossimo venerdì 3 dicembre 2010 e prosecuzione per tutti i giorni seguenti” conclude la Slc Cgil.

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