Ponte di San Pierino, a primavera riprenderanno i lavori

L’Anas ha comunicato al sindaco di Fucecchio Claudio Toni di aver trasmesso, in data 4 novembre, l’ordine di servizio per l’esecuzione dei lavori di completamento del Ponte di San Pierino.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 novembre 2010 15:13
Ponte di San Pierino, a primavera riprenderanno i lavori

E’ arrivata la notizia tanto attesa. L’Anas ha comunicato al sindaco di Fucecchio Claudio Toni di aver trasmesso, in data 4 novembre, l’ordine di servizio per l’esecuzione dei lavori di completamento del Ponte di San Pierino all’impresa costruttrice, l’associazione temporanea di’impresa formata da CSA srl e Valdelsa Costruzioni srl. Il nuovo accordo tra l’Anas e l’impresa risolve alcuni aspetti progettuali durante tutte le fasi di costruzione e varo senza apportare variazioni di notevole entità al progetto esecutivo. Da subito quindi, nello stabilimento di produzione, verranno poste in lavorazione le travi in acciaio del ponte per poi essere montate in cantiere.

Nei prossimi giorni l’impresa fornirà il nuovo cronoprogramma dell’intervento che dovrà essere approvato dall’Anas. E’ quindi ipotizzabile che già all’inizio della prossima primavera inizi la fase di montaggio del nuovo ponte sull’Arno tra San Pierino e Fucecchio. “Insieme al collega Dario Parrini, delegato alle opere pubbliche per il Circondario Empolese Valdelsa, e al direttore del Circondario Empolese Valdelsa Alfiero Ciampolini – dice il sindaco Claudio Toni – avevo nuovamente espresso tutte le nostre preoccupazioni per i ritardi oramai storici nella realizzazione del ponte in un incontro con il direttore compartimentale dell’Anas ingegner Lalli tenutosi lo scorso 22 ottobre al Circondario Empolese Valdelsa.

In quell’incontro l’Anas, da parte sua, ebbe modo di farci presente tutte le difficoltà operative da superare ma anche il proprio impegno e interesse a completare velocemente l’opera. Adesso, dopo che ci è stato annunciato ufficialmente che i lavori riprenderanno, devo esprimere apprezzamento per l’impegno profuso dai dirigenti dell’Anas e anche per la collaborazione del Circondario, della Provincia e della Regione per arrivare ad una conclusione definitiva. I clamorosi ritardi accumulati negli anni per il completamento della viabilità tra la Strada di Grande Comunicazione Firenze-Pisa-Livorno e la Circonvallazione di Fucecchio hanno danneggiato la frazione di San Pierino e la sicurezza dei cittadini che lì risiedono e lavorano, ma ha danneggiato anche Fucecchio, la viabilità di tutta la zona e lo sviluppo economico dell’intera area”.

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