Pubblica istruzione: cominciano ad arrivare risposte dal Ministero

L’Assessore provinciale : “Permane il dissenso per le situazioni che riguardano il Centro permanente di Castelfiorentino, la mancanza di insegnanti per il tempo pieno e per le scuole serali”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 agosto 2010 14:40
Pubblica istruzione: cominciano ad arrivare risposte dal Ministero

“Dopo la lettera che nei giorni scorsi abbiamo inviato al Ministro Gelmini e grazie all’attenzione che permane sull’argomento cominciano ad arrivare dal Ministero delle risposte che, però, sono ancora insufficienti. E’ stato accolto il nostro appello per il Liceo Musicale, e per uno dei due Centro territoriale permanenti (Bagno a Ripoli) ma è rimasto fuori quello di Castelfiorentino. Arrivano i dieci insegnanti promessi dal Ministero per Firenze ma le richieste per le altre 51 sezioni rimangono inascoltate”.

“Grazie al lavoro svolto dal personale dell’ufficio scolastico provinciale – precisa l’assessore – siamo riusciti a mantenere il servizio per quanto riguarda la scuola dentro l’Istituto penale minorile Meucci ma rimangono i problemi relativi all’istruzione all’interno della scuola carceraria di Sollicciano”. Così l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Giovanni Di Fede, commenta le ultime comunicazioni dell’Ufficio scolastico regionale che si riferiscono all’assegnazione di 10 posti per l’ampliamento della scuola primaria nel territorio comunale di Firenze e di 2 posti per il funzionamento del Ctp di Bagno a Ripoli.

“Apprezziamo queste assegnazioni – ribadisce Di Fede – ma il nostro dissenso permane per tutte le situazioni che sul territorio provinciale attendono ancora una dotazione organica adeguata. La Provincia, insieme a tutte le comunità locali, si sente ancora impegnata in un’azione di mobilitazione al fine di ottenere la soluzione ai problemi ancora aperti”.

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