Nuovo ospedale di Prato, domani la posa della prima pietra

Alla cerimonia interverrà l'assessore al diritto alla salute della Regione Daniela Scaramuccia. I lavori termineranno nel 2012, l'entrata in funzione nel 2013.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 giugno 2010 18:50
Nuovo ospedale di Prato, domani la posa della prima pietra

Domani è il giorno della posa della prima pietra del nuovo ospedale di Prato. Alla cerimonia, che inizierà alle ore 11, parteciperanno tra gli altri l'assessore regionale per il diritto alla salute Daniela Scaramuccia, il sindaco di Prato Roberto Cenni ed il direttore generale della Azienda Usl 4 di Prato Bruno Cravedi. Secondo le previsioni i lavori per la realizzazione della struttura, che sorgerà a nord ovest della città, in direzione di Agliana e Pistoia, dovrebbero terminare nel novembre 2012, mentre il complesso dovrebbe entrare in funzione (dopo i collaudi) nel settembre 2013.

Il nuovo ospedale pratese sarà costruito col project financing, il costo complessivo è di circa 100 milioni di euro. Il nuovo complesso è una struttura di eccellenza per qualità dei servizi, tutela della persona, accoglienza, tecnologie di ultima generazione, specializzazione del personale e ricerca. Immerso in un'area verde e ben integrato nell'area circostante, il nuovo ospedale sarà collegato a nord e sud rispettivamente grazie alla Tangenziale ovest e dalla Declassata. Il Comune, in virtù dell'accordo di programma siglato nel novembre 2005, potenzierà ulteriormente la viabilità attraverso la realizzazione di una nuova tangenziale che si collegherà a quella esistente grazie ad un nuovo sottopasso e ad uno svincolo omnidirezionale in quota. I posti letto saranno 540; altri 40 quelli tecnici per emodialisi e 20 per osservazione breve, 35 le culle.

La costruzione del nuovo ospedale a Prato consentirà inoltre il potenziamento della rete dei servizi territoriali in cui si inserirà. Di questa rete fanno parte l'Hospice per malati di lunga degenza o terminali (presso la Residenza 'Rosa Giorgi' in piazza del Collegio), le strutture di cure intermedie, le articolazioni/presidi territoriali, gli ambulatori per le cure primarie, l'assistenza domiciliare, le strutture per anziani e adulti inabili, le strutture/presidi di salute mentale, quelle per le dipendenze, il Centro Socio Sanitario Roberto Giovannini, il Dipartimento Prevenzione, l'assistenza farmaceutica ed il Centro di radioterapia.

di Federico Taverniti

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