"E' una partita molto, molto difficile - esordisce con estrema chiarezza e sincerità il mister viola - ma siamo orgogliosi di essere qua, e ci giocheremo questi ottavi di finale con tutta la convinzione e la determinazione possibili". Champions che mentalmente e non solo fisicamente viene tenuta ben separata da un Campionato che nelle ultime date ha lasciato spazio a ben poche sorprese positive: "Non è questa la sede opportuna - chiosa Prandelli - per cercare di capire cosa ci è successo in campionato nelle ultime settimane, ora c'è solo da pensare alla partita di domani: ho avuto segnali positivi dai giocatori, sono molto ottimista in questo momento". "E' la partita che può darci la possibilità di ritrovare noi stessi".
Di quei concetti che non potresti esimerti dall'apostrofare quali impossibili da spiegare in modo più corretto e compiuto. "Jovetic fuori? - corregge il mister alla domanda rivolta in sala stampa - assolutamente no, giocherà". "L'esperienza dell'anno scorso ci servirà - ancora Prandelli - ma ora conta ancora di più ritrovare il nostro spirito, ricercare una prestazione importante e giocare con entusiasmo, con la voglia di dimostrare che tutto quello che abbiamo fatto in Champions finora è meritato.
Dovremo curare con molta attenzione i particolari e mantenere un ordine tattico, vogliamo poter uscire da questo stadio con la consapevolezza di potercela giocare a Firenze". La formazione: Frey, De Silvestri, Gobbi, Montolivo, Bolatti, Marchionni, Jovetic, Vargas, Gilardino. Ho dubbi sui centrali di difesa visto che Felipe ha un problema ai flessori. Pensare ad un certo Dainelli è un peccato da non commettere assolutamente a questo punto dei giochi. Ha parlato anche il capitano Riccardo Montolivo. Non c'è il pericolo, vantaggio, di esser sottovalutati dal Bayern, parola del capitano che aggiunge a Violachannel.tv: "Ci conoscono, sanno che in Champions quest'anno abbiamo fatto bene.
Affronteremo un Bayern diverso e più forte di quello dello scorso anno, per fare risultato ci servirà la partita perfetta. Dovremo essere corti - spiega - compatti e bravi nelle ripartenze. Il gol? Domani ci proverò con più rabbia del solito". L'ultima battuta del tecnico gigliato è sul momento attraversato dal bomber viola che tiene tutti con il fiato sospeso: "Gilardino merita una fiducia incondizionata, ha solo bisogno di un epsiodio a favore. E poi segnerà domani" - conclude il mister sorridendo.
Che anche stavolta Prandelli possa vedere più lontano di chi lo segue con ragionevole passione. di Antonio Lenoci
