Arriva anche in Toscana il Pranzo della Domenica

Il 21 settembre si celebra la candidatura della cucina italiana all’Unesco

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 Settembre 2025 23:35
Arriva anche in Toscana il Pranzo della Domenica

Domenica 21 settembre nelle piazze di diversi Comuni italiani si terrà “Il Pranzo della Domenica – Italiani a tavola”, l’iniziativa promossa dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, dal Ministero della Cultura e da Anci a sostegno della candidatura della cucina italiana a Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco.

Anche in Toscana molti Comuni saranno protagonisti con tavolate collettive, eventi, attività culturali e di promozione territoriale: Livorno, Pisa, Torrita di Siena e Signa ospiteranno il pranzo domenicale e una serie di appuntamenti collaterali per celebrare la tradizione gastronomica locale e la convivialità.

A Signa, dove i loggiati di Viale Mazzini faranno da sfondo a un grande pasto condiviso, sarà presente anche il direttore di Anci Toscana Simone Gheri. Due eccellenze locali saranno al centro delle celebrazioni: il cappello di paglia e la cipolla vernina: “Accogliamo con grande favore la partecipazione della nostra regione all’iniziativa”, commenta il direttore di Anci Toscana Simone Gheri “Ogni lembo della Toscana ha peculiarità gastronomiche di antica tradizione, radicate nel territorio, nella cultura e nel paesaggio. È importante celebrare con tutta la comunità questa ricchezza, che è anche motore di una forte economia locale”.

Anche Pisa aderisce a “Il Pranzo della Domenica – Italiani a tavola”.

«Non c'è miglior vetrina di piazza dei Miracoli, eccellenza monumentale e storica conosciuta in tutto il mondo, per celebrare un'altra eccellenza del territorio, ovvero la nostra tradizione enogastronomica e i piatti tipici pisani» dichiara il direttore generale di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli «Sicuramente il miglior biglietto da visita per sostenere la cucina italiana a patrimonio culturale immateriale dell'umanità. La nostra enogastronomia è una ricchezza e un marchio importante riconosciuto nel mondo, ma anche un sistema identitario che la ristorazione interpreta e reinterpreta costantemente, con un ruolo indiscutibile nello sviluppo e nella promozione del nostro territorio».

«Un'iniziativa che ci consente di valorizzare la gastronomia italiana e di mostrarla al mondo» afferma la presidente di ConfRistoranti Confcommercio Pisa Daniela Petraglia «Il nostro contributo a questo importante evento vuole dare massimo risalto ai prodotti e ai piatti tradizionali del territorio, grazie al fondamentale supporto dei ristoratori pisani, dell'Associazione Cuochi Pisani e del Consorzio Vini Doc Terre di Pisa, che ci permetteranno di esaltare la gastronomia e la buona cucina pisana in una location veramente eccezionale».

Il menù del pranzo: Lasagnetta croccante di autunno con salsiccia nostrale e funghi cardoncelli; coscia e sovraccoscia di faraona farcite alle erbe e brasate dolcemente al tegame con sformato morbido di patata al Parmigiano Stravecchio; Paste della domenica al vassoio; Caffè; Vino Sagrestano 2022 IGT Toscana Rosso.

Notizie correlate
In evidenza