Arrestato un giovane rapinatore seriale

Dal Comando Provinciale di Firenze dei Carabinieri. Dilagante fenomeno delle baby gang in città

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 luglio 2023 14:05
Arrestato un giovane rapinatore seriale

A conclusione di una mirata attività investigativa, i carabinieri della Stazione di Firenze Campo di Marte hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia cautelare nei confronti di un giovane fiorentino con plurimi precedenti di polizia, che dovrà rispondere del reato di rapina aggravata in concorso. All’esito delle risultanze investigative raccolte dal reparto operante, pienamente condivise dall’Autorità Giudiziaria, il giovane è stato individuato quale presunto autore di una rapina aggravata perpetrata il 30 gennaio 2023 presso il parco pubblico di via Bonaparte.

Allora la vittima, studente che si trovava con un’amica seduto su una panchina dei giardini di via Bonaparte a consumare un panino, in attesa di rientrare a scuola, veniva avvicinato dal giovane e da un complice in via di identificazione i quali, dietro minaccia di gravi lesioni fisiche, gli intimavano di mostrargli il portafogli dal quale prelevavano tutto il denaro presente, consistente nella somma di 50 euro. Prima di allontanarsi i due rei intimavano alla vittima di non denunciare l’accaduto, altrimenti li avrebbero raggiunti nella loro abitazioni.

Minaccia che ha avuto il suo effetto dato che la giovane vittima, per alcuni giorni non ha voluto andare a scuola, rifiutandosi di denunciare l’accaduto. Solo l’intervento di un insegnante dell’istituto superiore frequentato dalla vittima, che ha segnalato l’episodio al dirigente scolastico, ha consentito agli inquirenti di avere cognizione dei fatti, poi denunciati dai genitori del giovane rapinato, a sua insaputa. I successivi accertamenti compiuti dagli operanti e le dichiarazioni fornite dall’amica della vittima sono stati determinanti nell’identificazione di uno dei presunti rei.

Con la notifica del provvedimento a suo carico, oltre che della predetta rapina, il rapinatore è stato riconosciuto quale presunto autore di ben sei altre rapine, anch’esse oggetto di approfondite indagini da parte del medesimo Comando Stazione Carabinieri, perpetrate dal marzo al giugno di quest’anno, sempre nel quartiere di Campo di Marte. Si tratta di rapine ai danni di minorenni, derubati di denaro contante o di cuffie auricolari, avvicinati e minacciati in concorso con altri 3 soggetti pressoché coetanei, allo stato indagati in stato di libertà.

La responsabilità dei presunti autori sarà accertata nel corso del processo.

Ieri pomeriggio la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino tunisino di 34 anni con l’accusa di furto pluriaggravato su un’autovettura.

Secondo quanto ricostruito dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Rifredi Peretola, l’uomo intorno alle 17.00 avrebbe forzato i finestrini di una macchina parcheggiata in via Alemanni riuscendo, in questo modo, ad accedere all’interno dell’abitacolo.

Approfondimenti

Il 34enne avrebbe poi cercato di allontanarsi furtivamente con sottobraccio una grossa scatola contenente un ventilatore, verosimilmente appena asportata dalla vettura presa di mira.

Subito fermato dagli agenti l’uomo, già noto alle forze di polizia per reati della stessa natura, è finito in manette.

I poliziotti hanno poi rintracciato il legittimo proprietario del mezzo restituendogli il maltolto.

“In Consiglio Comunale ho presentato una domanda di attualità sul grave problema delle baby gang, sempre più diffuse in tutti i quartieri fiorentini” così il consigliere Masi.

“Voglio innanzitutto ricordare che il MoVimento 5 Stelle è stato il primo, oltre un anno fa, a denunciare la dilagante e pericolosa escalation di violenza giovanile, a partire dai furti e pestaggi nel quartiere 2 e poi nel resto della città”.

“Dispiace constatare che a distanza di molti mesi la situazione non è affatto migliorata, anzi, gli episodi di bullismo, vandalismo e risse tra bande rivali di giovani sono all’ordine del giorno. Solo alcuni giornifa, per esempio, ai campi sportivi Cerreti del Campo di Marte abbiamo assistito all’ennesimo episodio di microcriminalità con furto e scasso” prosegue il pentastellato.

“Ebbene oggi in aula l’Assessore alla sicurezza Albanese ha ribadito, come al solito, l’impegno dell’Amministrazione verso questa incresciosa problematica ma non sono state fornite proposte concrete che possano presagire un’inversione di rotta”.

“A tal proposito preme ricordare che il Comune ha investito oltre 1 milione e 200 mila euro per un progetto sulla prevenzione della violenza giovanile, partito a maggio dello scorso anno e tuttora in corso, in tutti i quartieri fiorentini ma i cui risultati stentano -a parer nostro - ad arrivare” prosegue Masi.

“Innanzitutto, i ragazzi sono stati coinvolti in attività solo a partire dal mese di dicembre 2022 e i numeri non sono confortanti visto che nel quartiere 3, ad esempio, si parla di 70 ragazzi che hanno partecipato alle attività messe in campo per il periodo dicembre 22-gennaio 23 e addirittura solo 20 ragazzi nel bimestre successivo”.

“Nei primi mesi dall’avvio del progetto, sono state inoltre applicate delle penali alle ditte aggiudicatarie perché il numero di ore erogate da parte degli educatori di strada e dai coordinatori è stato più basso rispetto a quello previsto”.

“Ciò nonostante, risultano già liquidati quasi 600 mila euro, più della metà dell’importo complessivo”.

“Appare dunque evidente che la gestione della problematica della violenza giovanile ha bisogno di una maggiore presa in carico e di controllo più puntuale da parte del Comune sull’uso dei soldi pubblici”.

“Siamo certi – conclude Masi – delle buone intenzioni dell’Amministrazione e di chi lavora con i nostri ragazzi sul territorio ma è doveroso intervenire rapidamente e con cautela per arginare la violenza che si sta purtroppo sempre più diffondendo nelle nuove generazioni”.

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