Anti-Coronavirus: la didattica a distanza si diffonde a macchia d'olio

Ovunque gli istituti si stanno adeguando, ecco quello che sta succedendo a Montelupo Fiorentino: lettura a distanza di fiabe per le scuole dell'infanzia, compiti assegnati tramite registro elettronico nelle Primarie e Secondarie. Conferenze di classe con gli studenti collegati da pc o smartphone

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 marzo 2020 10:50
Anti-Coronavirus: la didattica a distanza si diffonde a macchia d'olio

Le nuove tecnologie a supporto della didattica. Si tratta di una necessità conseguente al protrarsi della situazione di emergenza sanitaria.

A Montelupo Fiorentino l’Istituto Comprensivo Baccio da Montelupo, che da sempre è all’avanguardia per quanto riguarda l’integrazione delle nuove tecnologie con la didattica, nei prossimi giorni inizierà progetti specifici che riguardano le diverse classi e i diversi ordini. I genitori per questa ragione sono invitati a controllare il registro elettronico.

Ecco i progetti attivi

SCUOLA DELL’INFANZIA. Le insegnanti della Scuola dell’Infanzia di Torre e Rodari, per mantenere un legame con i bambini e trasformare questa emergenza in una divertente opportunità, hanno deciso di rivolgersi ai propri piccoli alunni attraverso letture a distanza di fiabe, filastrocche, poesie, brevi racconti fino alla riapertura della scuola.

Poiché per la scuola dell’Infanzia non è attivo il registro elettronico le docenti potranno inviare i video prodotti tramite whatsapp e il materiale didattico come schede, disegni ecc. tramite le mail dei rappresentanti di classe dei genitori.

SCUOLA PRIMARIA e SECONDARIA. Tutti i compiti vengono assegnati tramite registro elettronico.

Inoltre, per le secondarie, le classi che hanno già le liberatorie ed i gruppi classe attivi su OFFICE 365 possono usare tale piattaforma, oltre al REGISTRO che consente la tracciabilità delle azioni in modo più ufficiale. Le funzioni utilizzate in questi casi sono GRUPPI CLASSE, POSTA, ARCHIVIAZIONE FILE, DOCUMENTI CONDIVISI, QUIZ. I docenti possono con questo sistema ricevere dai ragazzi elaborati e attività svolte per il controllo e la correzione.

A queste modalità si aggiunge la possibilità creare vere e proprie conferenze di classe con gli studenti collegati da pc o smartphone; utilizzare modalità di e – learning; sfruttare la funzione Meet di Google App.

«Il problema del recupero dei giorni persi di scuola è reale ed è necessario che gli istituti si attivino per garantire lo svolgimento di una didattica per quanto ridotta rispetto a ciò che può essere fatto in classe. La scuola a Montelupo è sempre stata all’avanguardia per l’utilizzo delle nuove tecnologie e ciò facilita il passaggio in questo momento particolare.Personalmente ritengo che se possiamo tirare fuori qualcosa di buono da questa situazione è proprio la possibilità di andare oltre l’ordinario e sperimentare modalità innovative di studio e lavoro. Ovviamente tutto questo è possibile grazie alla disponibilità delle insegnanti e della dirigente scolastica», afferma l’assessore all’istruzione Simone Londi.

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