Politica: Anarchico a Dio solo soggetto

Il carteggio tra Giorgio La Pira e Amintore Fanfani (1949-1977)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 novembre 2024 23:07
Politica: Anarchico a Dio solo soggetto

A cura di Agostino Giovagnoli, Federico Perini il carteggio tra Giorgio La Pira e Amintore Fanfani (1949-1977) edito da Polistampa consiste in 2 tomi da 976 pagine (48 €).

Sono infatti più di 900 le lettere tra Giorgio La Pira ed Amintore Fanfani conservate presso la Fondazione La Pira. Ne vengono qui pubblicate 394, oltre a 48 appunti di La Pira ad esse collegati. Accuratamente trascritte e annotate da Federico Perini, permettono di ripercorrere, per la prima volta in modo completo, le vicende di uno dei sodalizi più significativi nella storia politica dell’Italia repubblicana, durato più di trent’anni e fondato su una amicizia sincera quanto travagliata.

Il carteggio offre uno spaccato senza filtri su molte importanti questioni di politica fiorentina, italiana ed internazionale. Per La Pira «il problema storico e politico fondamentale per un cristiano è prendere coscienza del ‘tempo storico’ in cui si trova», leggendo i «segni dei tempi». Le vicende della Guerra fredda, della decolonizzazione, del Medio Oriente, dell’Africa, del Vietnam, dell’America Latina, del processo di integrazione europea e della politica italiana, dei diversi pontificati e del Concilio vaticano II vengono da lui lette nella chiave di un unico, nuovo ed «accelerato» moto storico globale.

Tale moto delinea ai suoi occhi una «vocazione politica» che La Pira illustra spesso all’amico, chiamandolo a realizzarla. Vede infatti delinearsi una trama di pace mondiale e identifica in Fanfani il solo che può connettere distensione e disarmo con la nuova fase post-Conciliare della Chiesa. Questi lo segue a distanza, a volte consentendo, altre volte divergendo nettamente, come mette in luce l’introduzione di Agostino Giovagnoli.

Il volume include anche una serie di strumenti utili per approfondire lo studio di questo carteggio: oltre al QR-code che consente l’accesso ai documenti in formato digitale, un indice generale comprensivo dei riferimenti archivistici, nonché brevi sintesi dei contenuti di ciascuna lettera.

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