Allarme Poste in Toscana, 80 uffici a rischio chiusura

La presidente Anci Toscana Biagiotti: "Affronatre subito la questione, ci vuole un piano condiviso"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 febbraio 2015 14:27
Allarme Poste in Toscana, 80 uffici a rischio chiusura

Potrebbero essere circa 80 gli uffici postali che in Toscana verrebbero interessati dal piano industriale di Poste Spa, che prevede la chiusura o il ridimensionamento di quasi mille sedi in tutto il territorio nazionale.

“A distanza di pochi anni dall’intesa del 2012, che portò ad un piano di razionalizzazione condiviso, si torna ora a rimettere in discussione la distribuzione sul territorio degli uffici postali, spesso presidi essenziali per tanta parte della popolazione, soprattutto per chi abita lontano dai grandi centri – afferma la presidente di Anci Toscana Sara Biagiotti – E’ assurdo inoltre che i Comuni che si sono uniti o che stanno per farlo siano penalizzati dal piano, secondo una logica che va nella direzione opposta a quella che le fusioni vogliono perseguire”.

Come già auspicato da Anci a livello nazionale, anche la Toscana chiede che si possa affrontare al più presto la questione on Poste Spa: “Comprendiamo le ragioni di Poste riguardo il contenimento della spesa – conclude Sara Biagiotti – ma non è accettabile che questo vada a discapito della qualità della vita dei cittadini, in particolare dei più anziani. Ci sono soluzioni alternative che vanno perseguite e condivise” . 

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