A Firenze la presentazione del volume di Niccolò Lucarelli "Le Camicie nere in Africa": l'evento, in collaborazione con libreria Libraccio di Via de' Cerretani, si terrà venerdì 4 ottobre, alle ore 17, presso la Biblioteca della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, in Via del Pian dei Giullari 36/A. Insieme all'autore interverranno il Professor Cosimo Ceccuti, Presidente della Fondazione, e il Professor Ugo Barlozzetti, membro del direttivo della Società Italiana di Storia Militare. Modera il giornalista e cultore di storia contemporanea Paolo Caselli.
Il volume di Lucarelli ricostruisce le vicende africane della Milizia - dalle prime operazioni in Cirenaica nel 1923, passando per l’Etiopia e terminando in Tunisia nel maggio del 1943 - attraverso le testimonianze dei protagonisti, i bollettini militari, i diari storici dei vari comandi e gli articoli di stampa. Lucarelli ripercorre i fatti d’armi sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista del contesto politico, senza tralasciare quello psicologico e morale; per quest’ultima ragione viene lasciato spazio sia alle voci di quelle Camicie Nere fino all’ultimo convinte della necessità della guerra, sia di quelle che proprio in Africa ebbero i primi dubbi sulla giustezza dell’impresa coloniale e del fascismo tutto. Questo volume è anche una riflessione che prende le mosse dalla nascita della Milizia stessa, per capirne gli scopi e il carattere.
«In Africa, come del resto altrove – spiega l’autore -, il ruolo della Milizia è in chiaroscuro: una forza armata discretamente efficiente ma mai decisiva, anche perché mai impiegata in maniera massiccia, e che non riuscì completamente a operare quella saldatura con l’Esercito tanto auspicata da Mussolini».