Aggressioni contro il personale sanitario, in Toscana 2356 in un anno

Dal Pronto soccorso di Careggi al via tour di Forza Italia. Bergamini e Stella: "Dobbiamo ridurre il fenomeno"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 ottobre 2024 16:12
Aggressioni contro il personale sanitario, in Toscana 2356 in un anno

Firenze, 7 ottobre - Nel 2023 in Toscana ci sono state 2356 aggressioni contro il personale sanitario, di cui 478 fisiche e 1769 verbali, mentre nel primo semestre di quest'anno le aggressioni sono state 1136, di cui 903 verbali e 207 fisiche. Dati preoccupanti, che riguardano anche altre le altre regioni italiane, e che hanno portato il segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a lanciare un'iniziativa di ascolto e sensibilizzazione in tutto il Paese. In quest'ambito rientra la visita al Pronto Soccorso dell'Ospedale Careggi di Firenze, compiuta stamani dal vicesegretario nazionale di Forza Italia, on. Deborah Bergamini e dal segretario regionale del partito toscano, Marco Stella, accompagnati dal direttore del Pronto soccorso, prof. Stefano Grifoni e dalla direttrice sanitaria di Careggi, d.ssa Elvira Bianco.

"Stiamo rilevando una crescente ondata di aggressioni al nostro personale sanitario. Sono dati che ci fanno preoccupare moltissimo, perché dobbiamo sempre ricordare l'importanza del lavoro che il personale medico, infermieristico, amministrativo e oss svolge per tutti noi e per le nostre famiglie - hanno sottolineato Bergamini e Stella -. Come governo, la settimana scorsa abbiamo preso dei provvedimenti legislativi, inasprendo le pene e le sanzioni pecuniarie, e approvando l'arresto in flagranza differita. Vogliamo ringraziare il professor Grifoni e la direttrice sanitaria Bianco per averci accompagnati e averci illustrato il funzionamento della struttura".

"Qui a Careggi - hanno evidenziato i due esponenti di Forza Italia - ci sono stati casi di aggressione, per lo più verbali, ma anche fisici, soprattutto da parte di persone con problemi di tossicodipendenza, alcolismo e malati psichiatrici. Il presidio di polizia dal piano seminterrato è stato portato all'ingresso, proprio per tutelare il personale sanitario e come deterrente, perché queste aggressioni ci sono, e perlopiù sono opera di extracomunitari. A Careggi ci sono le telecamere, c'è un presidio di sicurezza costante; ci auguriamo, anche con le nostre iniziative legislative, di poter contribuire alla riduzione di questo fenomeno".

Come prossime tappe, l'on. Bergamini visiterà i pronto soccorso degli ospedali della Versilia e di Lucca, mentre Stella andrà a visitare il pronto soccorso dell'ospedale fiorentino di Santa Maria Nuova, che serve il centro storico della città e presenta particolari problemi dovuti all'afflusso di sbandati e tossicodipendenti. "Tutti gli esponenti di Forza Italia hanno preso l'impegno di visitare tutti i pronto soccorso della Toscana", ribadiscono Bergamini e Stella, che spiegano come "tutte le informazioni che raccoglieremo dai territori confluiranno e andranno a far parte di un rapporto nazionale che verrà redatto da Forza Italia, a conclusione di questa iniziativa nazionale dedicata all'approfondimento di questo preoccupante fenomeno".

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