Abusivismo commerciale: sequestrate borse in piazza Artusi

Il venditore abusivo si è dato alla fuga alla vista della Polizia municipale. Sequestrato un centro estetico abusivo a Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 gennaio 2019 19:07
Abusivismo commerciale: sequestrate borse in piazza Artusi

Alle 10.30 di questa mattina gli agenti della Polizia di Comunità erano impegnati nel posto fisso Security Point in piazza Bartali. I vigili di quartiere hanno controllato fra le altre zone anche l’area del mercato in piazza Artusi e tra gli ambulanti hanno notato un venditore abusivo che si è dato alla fuga alla vista degli agenti abbandonando a terra la merce. La polizia Municipale ha quindi sequestrato le 17 borse lasciate a terra.

“La lotta all’abusivismo rappresenta una delle nostre priorità – ha sottolineato l’assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi – e per questo manteniamo l’attenzione su questa tematica. I controlli continuano, ringrazio la polizia municipale per l’impegno senza sosta che mette nel contrasto all’abusivismo commerciale che produce una filiera di illegalità che non può essere tollerata”.

Continuano i controlli della Polizia Municipale di Prato relativamente all'esercizio abusivo delle attività commerciali, ed in particolare quelle di acconciatore ed estetista sul territorio Comunale. Ieri personale appartenente all'U.O. Polizia Commerciale Amministativa e Anticontraffazione, è intervenuto all'interno di una civile abitazione in Via Pistoiese, all'interno della quale è stata accertata una attività abusiva di Estetista, gestita da H.S cittadina cinese di 49 anni. Tutta l’abitazione, situata a piano terra, era stata allestita con attrezzature e prodotti specifici per lo svolgimento dell'attivitò suindicata, Gli agenti di piazza Macelli, dopo vari appostamenti e dopo aver notato un continuo via vai di persone, sono intervenuti all’interno dell’abitazione accertando che, nella stessa, era in essere una vera e propria attività di estetista, ovviamente senza nessun titolo e autorizzazione, con la titolare che stava effettuando un trattamento estetico su di una cliente, nella fattispecie un massaggio eseguito tramite un elettrostimolatore elettrico. All’interno dei locali vi erano numerosi prodotti cosmetici per la cura del viso e del corpo, nonché cartelli che reclamizzavano l’effettuazione di trattamenti contro l’invecchiamento della pelle e numerosi biglietti da visita. All’estetista abusiva sono stati contestate una serie di violazioni amministrative per un totale di 4000 euro, in quanto esercitava senza titolo autorizzativo e in mancanza dei requisiti professionali.

L'attività è stata bloccata, ponendo sotto sequestro l’intera abitazione. Il titolare sarà oggetto di ulteriori accertamenti dal punto di vista fiscale.

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