Il Pdl chiede l'esenzione dal bollo per le auto immatricolate entro marzo 2010

Antichi, Benedetti e Ferri: “Gli ecoincentivi regionali devono essere adeguati alla tempistica della rottamazione messa in atto dal Governo nazionale”.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 dicembre 2009 17:04
Il Pdl chiede l'esenzione dal bollo per le auto immatricolate entro marzo 2010

“Gli ecoincentivi regionali devono essere adeguati alla tempistica della rottamazione messa in atto dal Governo nazionale”. Questo in estrema sintesi il contenuto dell’emendamento presentato dai consiglieri regionali Alessandro Antichi (portavoce dell’opposizione), Roberto Benedetti (capogruppo regionale An-Pdl) e Jacopo Ferri (capogruppo regionale Af-Pdl) al progetto di legge relativo alla finanziaria regionale 2010. “L’esenzione dal pagamento del bollo auto per 5 anni, provvedimento regionale per incentivare l’acquisto di auto ecologiche alimentate a gpl o metano, ha senso se viene collegato alla dismissione di veicoli fortemente inquinanti euro 0, 1 e 2, come prevede il provvedimento del Governo nazionale.

È quindi logico – continuano i consiglieri del Pdl - collegare, dal punto di vista della tempistica, i due provvedimenti anche per la loro ricaduta in termini di migliore qualità ambientale e di sostegno all’intero comparto produttivo regionale e nazionale. Nello specifico la nostra iniziativa legislativa prevede che l’esenzione dal pagamento del bollo auto possa valere anche per i toscani che acquistano un veicolo ecologico entro il 31 dicembre anche nel caso in cui l’auto sia consegnata nei primi mesi del 2010 con l’obbligo dell’immatricolazione entro e non oltre il 31 marzo 2010”. Questo adeguamento della normativa regionale (che attualmente prevede la possibilità di usufruire dell’esenzione solo per i veicoli immatricolati entro il 31/12/2009) si rende necessario per l’aumento degli ordinativi collegati alla rottamazione e quindi per la difficoltà delle case automobilistiche a far fronte alle crescenti richieste. “Un’iniziativa, quella del Pdl, seria e ragionevole – concludono Antichi, Benedetti e Ferri - che si confà alla tempistica della rottamazione statale e che confidiamo possa essere positivamente accolta dalla Giunta e dalla maggioranza regionale nell’interesse dei cittadini e dell’ambiente”.

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