Centro unitario di rottamazione: come è stato autorizzato?

Il nuovo centro di rottamazione entra nel parco della Villa Lisi: il piazzale di manovra degli automezzi ha un rilevato di circa due metri rispetto al piano di campagna

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2009 21:45
Centro unitario di rottamazione: come è stato autorizzato?

Villa Lisi già Andreini, interessante esempio di villa cinquecentesca, la cui importanza storica artistica è bene descritta nei volumi di Luigi Zangheri (Ville della provincia di Firenze. La città, Milano, Rusconi, 1989, pp.303-304) e di Giampaolo Trotta (Oltre la Greve, Firenze, Masso delle Fate, 1996, pp. 62-64) è confinante con il nuovo Centro unico di rottamazione del Ferrale, firmato Quadra. Il nuovo centro di rottamazione entra addirittura nel parco della Villa con il suo piazzale di manovra degli automezzi con un rilevato di circa due metri rispetto al piano di campagna del parco, come si può vedere dalla foto. "Come possono aver autorizzato e caldeggiato questo intervento gli amministratori pubblici di Firenze? -si domanda dai Comitati dei Cittadini di Firenze- Come può aver dato il proprio nulla osta la locale Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici?"

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