Radio Rosa: da 29 anni al servizio degli ascoltatori

Festeggiata ieri sera la ricorrenza con una grande serata al Teatro Carosello di Staggia Senese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 novembre 2009 11:38
Radio Rosa: da 29 anni al servizio degli ascoltatori

Autunno 1980: l'etere radiofonico è invaso dalle radio libere. L'8 Novembre, anche San Gimignano ha la propria radio libera: nasce Radio Pick-Up. Un gruppo di amici, un pò di dischi, il telefono per le dediche. La radio cresce, aumentano le frequenze e a metà degli anni 80, il segnale è perfettamente ricevibile in tutta la Val d'elsa, a Siena città e nel sud della provincia. Dopo l'acquisto di Radio Alfredo di Poggibonsi (1989) nasce la seconda rete musicale, Radio Rosa, canzoni italiane senza speaker.

Le due radio sono le più ascoltate della zona e si impongono sempre maggiormente nel territorio anche per l'organizzazione di spettacoli musicali, manifestazioni, mentre i dj di Radio Pick-Up sono già tra i più richiesti nelle discoteche locali. Il traguardo raggiunto nei primi dieci anni di trasmissioni dà la forza di crescere anche sul piano tecnico. Un restyling completo porta innovazioni e ancora grandi successi in termine di ascolti: una sola grande radio che trasmette 'la musica più bella': Radio Rosa. Con la programmazione totalmente automatizzata e l'acquisto di Radio Mix (1995), il bacino di ascolto di Radio Rosa si amplia fino a Firenze, l'hiterland, la provincia di Prato e Pistoia. Nel 2002 Radio Rosa cambia sede: lascia la città di San Gimignano e si trasferisce in nuovi e più ampi studi nella zona industriale di Barberino Val d'Elsa a un passo da Poggibonsi. I notiziari locali, nazionali, internazionali, gli approfondimenti informativi, le rubriche sportive, la varietà dei programmi culturali, di intrattenimento, assieme alla playlist con 'la musica più bella', e il servizio DJ BOX (il jukeo box che permette di richiedere i brani in qualsiasi momento con un sms contenete il codice-brano da selezionare) fanno di Radio Rosa la radio degli ascoltatori.

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