Giglio Castello: presentazione dei restauri della chiesa di San Pietro Apostolo

Si tratta della prossima manifestazione di Paesaggi sensibili all'isola del Giglio, oggetto della campagna di Italia Nostra

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 ottobre 2009 14:16
Giglio Castello: presentazione dei restauri della chiesa di San Pietro Apostolo

Nell'ambito della Campagna Nazionale ‘Paesaggi Sensibili 2009’, la Sezione Elba‐Giglio d'Italia  Nostra,  organizza  una  manifestazione  all'Isola  del  Giglio  per  i  giorni  10‐11 ottobre che coniuga due importanti eventi; la  presentazione  dei  restauri  finanziati  dai  soci  della  Sezione  e  da  soci toscani,  delle  opere  d’arte  custodite  nella  Chiesa  di  San  Pietro  Apostolo  a Giglio Castello, iniziativa di  “Paesaggi Sensibili 2008”; l'evento  "Puliamo  …Giocando  2  "  che  segna  il  nuovo  impegno  della Sezione sul tema dei "Paesaggi Sensibili 2009". La scelta di concentrare l’attenzione su due argomenti come quelli del restauro e della pulitura di una  spiaggia dell’isola,  fa  parte  di  una  strategia  precisa che  la  Sezione sta portando avanti da quando è stata ricostituita nel 2007. Vale a dire, fare poche cose, concrete e di valore simbolico. "Lo scorso anno abbiamo lanciato l’importante sfida di finanziare il restauro di alcune opere prestigiose che si trovano nella Chiesa di Giglio Castello -spiega Leonardo Preziosi- Oggi  grazie al volontariato, quelle importanti opere d'arte sono restaurate e  fruibili dall'intera cittadinanza". "Si ringraziano quindi tutti coloro che hanno partecipato e contribuito alla realizzazione di questo progetto -aggiunge Marina Aldi- Le opere d’arte, definite di alto pregio dalla Soprintendenza ai Beni Storici e Artistici di Siena e Grosseto, si trovavano in uno stato di completo abbandono; il Crocifisso aveva gli arti staccati e la straordinaria qualità del suo intaglio era offuscata da  sgorature  di  vecchie  colle e da  particolato di deposito; i due dipinti erano completamente scuriti per le vernici ossidate e per gli strati di sporco che li rendevano illeggibili, la loro integrità era infine resa precaria da cadute di colore e lacerazioni delle tele di supporto". "Grazie alla campagna Paesaggi Sensibili 2008 e all’attenzione che si è posta a questi importanti recuperi -conclude Mariarita Signorini - Consigliere Nazionale di Italia Nostra- oggi in occasione della stessa campagna per il 2009, si possono raccogliere i frutti di quella sfida".

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