L’aiuto della Toscana ai giovani del Libano

Il presidente dell’Assemblea Riccardo Nencini e il consigliere regionale Marco Carraresi, sono partiti per inaugurare il centro polifunzionale di Marakah, realizzato anche grazie al contributo del Parlamento toscano.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 settembre 2009 17:41
L’aiuto della Toscana ai giovani del Libano

Sono partiti oggi, sabato 26 settembre, alla volta del Libano per una missione istituzionale a sostegno dei giovani e della cultura. Il presidente del Parlamento della Toscana Riccardo Nencini e il consigliere regionale Marco Carraresi, atterreranno a Beirut nel primo pomeriggio e saranno ospitati dal Contingente italiano del Sector West, per l’inaugurazione del centro polifunzionale di Marakah, nel sud del Paese. La struttura è stata finanziata dal Consiglio regionale su proposta della Cellula di Cooperazione civile e militare di Unifil (Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite, ndr). “L’intervento – ha spiegato Nencini – è destinato in particolare ai giovani che in terre ancora segnate dal conflitto del 2006 e attraversate da pesanti tensioni, hanno bisogno di formazione e possibilità di aggregazione”. Il progetto è stato realizzato dal Contingente Italiano in Libano.

Il centro dove si svolgeranno corsi e attività culturali per la comunità di Marakah (15.000 abitanti circa), è stato ristrutturato e rifornito di arredi e computer. La delegazione del Consiglio toscano, in Libano fino a martedì 29 settembre, incontrerà i vertici militari del nostro contingente, l’ambasciatore italiano Gabriele Checchia, le autorità locali, il console onorario italiano Ahmad Seklaoui. (f.cio)

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