Toscana, elezioni regionali: verso un’intesa Pdl-Udc

In un incontro fra Parisi, Migliori, Poli e Bosi sono stati discussi i rapporti in Toscana tra le due forze politiche nella prospettiva delle imminenti elezioni regionali.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 settembre 2009 23:35
Toscana, elezioni regionali: verso un’intesa Pdl-Udc

Le delegazioni toscane del Pdl e dell’Udc - formate rispettivamente dal coordinatore e dal coordinatore vicario del Pdl, Massimo Parisi e Riccardo Migliori, e dai deputati dell’Udc Nedo Poli, segretario regionale, e Francesco Bosi - si sono incontrate, avendo come argomento principale i rapporti in Toscana tra le due forze politiche nella prospettiva delle imminenti elezioni regionali. “Le delegazioni – si legge in una nota stampa congiunta dei due partiti politici - hanno ribadito le ragioni della loro opposizione alla giunta regionale Martini, che, in coerenza col mandato elettorale, i gruppi del Pdl e dell’Udc al Consiglio regionale hanno svolto durante questi anni.

Le due delegazioni, pur verificando giudizi difformi sulla recente legge elettorale regionale, hanno deliberato di approfondire le posizioni programmatiche per una svolta, che dopo la quarantennale egemonia della sinistra, possa costituire un rilancio della Toscana di fronte ai tanti elementi di crisi che la stanno penalizzando”. "In vista delle prossime elezioni regionali in Toscana, le convergenze programmatiche con l’Udc utili a determinare una svolta rispetto all’egemonia di sinistra in questa regione sono le benvenute".

Lo afferma il presidente di Alleanza Nazionale nel Pdl in Regione Toscana Roberto Benedetti, che così commenta l’esito positivo dell’incontro odierno tra i vertici regionali di Pdl e Udc. "I percorsi e i rapporti intrattenuti dal nostro gruppo con l’Udc sui grandi temi della crisi economica, del gap infrastrutturale e della complessiva necessità di rilancio di cui abbisogna la Toscana – spiega Benedetti – sono sempre stati improntati alla collaborazione costruttiva.

Per questo – continua – non posso che vedere con favore l’intento di verificare la possibilità di intraprendere un comune percorso programmatico in vista delle elezioni regionali del 2010, nelle quali puntiamo davvero a un’inversione di rotta a beneficio dei cittadini toscani".

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