Firenze: padre e figlio sfrecciano ad oltre 100 km/h in viale XI Agosto

È accaduto ieri pomeriggio nel corso di un controllo effettuato dalla Polizia Municipale. Il ragazzo aveva avvisato il padre del ritiro della patente, inforcato il suo motoveicolo l'uomo si è precipitato sul posto a 105 chilometri all’ora.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 settembre 2009 19:22
Firenze: padre e figlio sfrecciano ad oltre 100 km/h in viale XI Agosto

Il figlio sorpreso a sfrecciare a quasi 120 chilometri all’ora, il padre “soltanto” a 105. Ma per ambedue è scattata la multa e per il ragazzo, neopatentato, anche il ritiro della patente. È accaduto ieri pomeriggio nel corso di un controllo effettuato dalla Polizia Municipale in viale XI Agosto. Nel mirino delle pattuglie motociclistiche del nucleo operativo Pronto Intervento soprattutto l’eccesso di velocità: gli agenti hanno infatti utilizzato il telelaser. In totale sono stati fermati 12 veicoli ed effettuate altrettante prove con alcoquant, risultate tutte negative.

Otto le multe per eccesso di velocità di cui cinque per superamenti compresi tra 10 e 40 chilometri orari (articolo 142 comma 8 con sanzione pari a 155 euro), due per superamenti compresi tra 40 e 60 chilometri orari (articolo 142 comma 9 con sanzione pari a 370 euro) e ritiro della patente, uno per superamenti oltre i 60 chilometri all’ora del limite (articolo 142 comma 9 bis con sanzione pari a 500 euro). Complessivamente sono stati decurtati 65 punti patente. In dettaglio ben tre sono stati i casi di velocità superiore ai 100 chilometri orari.

Uno di questi ha riguardato un ventunenne neopatentato sorpreso dagli agenti a sfrecciare a 119 chilometri all’ora, superando quindi il limite di oltre 60 chilometri orari. Quando i vigili lo hanno informato del ritiro della patente, il ragazzo ha avvisato il padre che, inforcato il suo motoveicolo, si è precipitato sul posto. Ma anche lui è stato sorpreso a viaggiare ad una velocità oltre i limiti (105 chilometri all’ora) e multato. Ma l’attività del nucleo operativo non si ferma qui.

Prosegue infatti anche il controllo dei veicoli che effettuano il trasporto internazionale extracomunitario in conto terzi. Nel pomeriggio di sabato scorso sono stati sottoposti a fermo amministrativo tre furgoni da 3,5 tonnellate che effettuavano attività di trasporto internazionale senza autorizzazione. I due veicoli sono stati portati presso la depositeria giudiziaria, data l’impossibilità del vettore internazionale di individuare un luogo idoneo alla custodia sul territorio nazionale. Sono inoltre stati sequestrati tre strumenti di misura utilizzati per la determinazione del prezzo per il trasporto.

(mf)

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