Crisi: per la Delphi cassa integrazione fino a settembre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 maggio 2009 23:20
Crisi: per la Delphi cassa integrazione fino a settembre

Firenze- Prosegue la cassa integrazio ne per gli ex della Delphi di Livorno. Oggi l'assessore regionale al lavoro, i rappresentanti dei sindacati, dell'azienda e della Provincia di Livorno hanno sottoscritto l'accordo che consente ai 167 lavoratori dell'azienda di componentistica livornese di usufruire di un ulteriore periodo di cassa integrazione. La proroga andrà avanti fino al prossimo 18 settembre. L'accordo consente di garantire il sostengo al reddito dei lavoratori in attesa degli sbocchi previsti dal processo di riutilizzazione industriale dell'area della Delphi.
La Regione si impegna a richiedere un colloquio con i vertici aziendali del gruppo FV Beltrame, l'azienda del settore siderurgico che ha chiesto la Cassa integrazione straordinaria per i 90 dipendenti della filiale toscana di San Giovanni Valdarno.

E' questo l'impegno che ha preso l'assessore al lavoro che ha incontrato ieri i sindacati e le rappresentanze aziendali insieme al sindaco di San Giovanni Valdarno.
Nel corso dell'incontro la Regione si farà portavoce delle proeoccupazioni dei lavoratori per le prospettive dell'azienda e chiederà assicurazioni sul mantenimento di una presenza industriale e garanzie per l'occupazione.
La crisi dell'azienda Sopram di Borgo San Lorenzo è stata al centro dell'incontro convocato oggi in Regione dall'assessore al lavoro con i sindacati, le istituzioni, i rappresentanti della finanziaria Fidi Toscana e della Task Force regionale.
La Regione ha preso atto della preccupazione dei lavoratori e delle istituzioni locali per la situazione di crisi attraversata dall'azienda, che produce fertilizzanti e altri materiali per orticoltura e giardinaggio un settore che risente oggi delle difficoltà del mercato.

L'assessore ha preso l'impegno di far incontrare l'azienda con i tecnici della Fidi per una verifica approfondita delle prospettive industriali dell'azienda.
Cambia rotta la vertenza Eutelia. Sono almeno quattro le aziende che hanno fatto un passo avanti e si sono dette disponibili ad acquistare il settore information technology di Eutelia. I nomi sono chiusi nel cassetto del ministero dello sviluppo, ma, negli ultimi giorni, è stata verificata la loro concreta disponibilità a condurre in porto l’operazione.

Le fonti ufficiali tacciono, ma le voci che si inseguono ripetono alcuni nomi sussurrati da tempo e comunque mai smentiti. Sono Almaviva, Bassilichi, Sirti e Mc Sistemi.

Notizie correlate
In evidenza