Strade: l’81% degli automobilisti fiorentini parcheggia la sua auto in doppia fila

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 aprile 2009 00:01
Strade: l’81% degli automobilisti fiorentini parcheggia la sua auto in doppia fila

Milano, 16 aprile 2009– Italiani, popolo di santi, poeti, navigatori e maleducati: sempre pronti a suonare il clacson se non fai una partenza da Formula1, piede fisso sull’acceleratore, fanno lo zig zag tra le auto, sorpassano a destra e si lasciano andare facilmente a insulti e imprecazioni. Questa l’immagine degli automobilisti fiorentini che emerge da un’indagine commissionata all’istituto di ricerca Nextplora e resi noti dal Centro Studi e Documentazione Direct Line, compagnia di assicurazioni auto diretta numero Uno in Italia.

Secondo i risultati emersi dalla ricerca, l’81% degli automobilisti fiorentini parcheggia la sua auto in doppia fila quando deve fare una commissione veloce. In particolare, il 50% dichiara di parcheggiare la propria auto in doppia fila ma di assicurarsi che non blocchi o renda complicato il passaggio di altre auto, il 18% ammette di fermarsi dove capita ma di inserire le quattro frecce e infine il 13% dice di parcheggiare l’auto in doppia fila ma in una posizione in cui sia possibile tenerla sotto occhio per essere pronti a spostarla velocemente in caso in cui sia da ostacolo ad altre auto.

Inoltre quando sono in coda al semaforo in attesa che scatti il verde, il 31% dei fiorentini suona il clacson quando le auto che li precedono nella coda esitano a muoversi. In autostrada, le cose non cambiano: in fase di sorpasso il 49% degli automobilisti fiorentini dichiara di utilizzare gli abbaglianti per sollecitare l’auto che li precede a spostarsi. Automobilisti Indisciplinati e maleducati dunque, ma quando si trovano di fronte ad un altro automobilista che gli taglia la strada o che effettua un sorpasso azzardato, come reagiscono i fiorentini? Il 23% si innervosisce ma cerca di controllare la propria arrabbiatura mentre il 41% suona il clacson oppure usa gli abbaglianti per esprimere il proprio dissenso.

“Una guida responsabile, basata non solo sulla conoscenza delle regole del codice della strada ma anche sul rispetto di alcune norme comportamentali basilari, porta ad una riduzione dei rischi su strada” commenta Barbara Panzeri, direttore marketing Direct Line. “Sono tante infatti le occasioni in cui la scarsa educazione e la mancanza di buon senso possono ridurre il livello di sicurezza sulle strade”.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza