Calcio, Serie B: fumata bianca, è nata ''Casa Pisa''

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 aprile 2009 17:54
Calcio, Serie B: fumata bianca, è nata ''Casa Pisa''

Adesso non resta che iniziare i lavori e gustarsi la costruzione e la nascita di una cittadella dello sport interamente colorata di nerazzurro. E' nata ufficialmente questa mattina "Casa Pisa", il progetto fortemente voluto dalla presidenza Pomponi e ideato e portato avanti assieme all'Università degli Studi di Pisa. "E' un sogno che si realizza - queste le parole del presidente Pomponi -. Fin dal mio primo giorno a Pisa ho voluto fortemente questo progetto e adesso sono molto felice per la firma della convenzione con l'Università.

Sono anni, anzi decenni che al Pisa mancano strutture sportive adeguate e l'idea di realizzare una Casa per il Pisa era già venuta in mente al grande presidente Anconetani. Adesso toccherà a noi materializzare questo sogno e questo mi rende orgoglioso anche perché finalmente potrò offrire la squadra alla città, perché Casa Pisa sarà aperta a tutti e diventerà presto un punto di riferimento per i tifosi e non solo". L'accordo firmato stamani con l'Ateneo pisano prevede la concessione per i prossimi 15 anni delle strutture sportive di proprietà dell'Università poste a San Piero a Grado (via Livornese 275) al Pisa Calcio, che potrà utilizzarle per lo svolgimento della pratica sportiva.

In cambio, la società del Pisa dovrà provvedere alla manutenzione e alla conservazione delle strutture, compresa tutta l'area circostante, impegnandosi inoltre a realizzare tre campi di calcio, una palestra, quattro spogliatoi e alcuni locali per utilizzo tecnico. Alla scadenza del contratto, il Pisa si è impegnato a restituire i beni in condizioni tali da essere immediatamente utilizzabili per i fini dell'Università. Ma all'interno dell'accordo sono presenti altri punti molto interessanti.

E' stata infatti concordata l'erogazione annuale di 5 mila euro all'Università per permettere alla facoltà di Medicina e chirurgia di indire una borsa di studio per un proprio laureato. Ogni anno, inoltre, all'Arena Garibaldi sarà organizzata un partita amichevole tra la prima squadra del Pisa e una rappresentativa dell'Ateneo, il cui incasso sarà devoluto per finanziare progetti in favore degli studenti portatori di handicap. Infine, gli studenti e i dipendenti dell'Università potranno acquistare gli abbonamenti alle partite del Pisa con uno sconto del 15%.

Massima soddisfazione al momento dell'apposizione della firma da parte del Rettore Marco Pasquali: "Siamo contenti e soddisfatti per questa unione di intenti che ci permetterà di veder nascere qualcosa di veramente importante". Sulla stessa linea d'onda anche il prorettore Angelo Baggiani: "Questo è un progetto che viene da lontano ma che ben presto potrebbe diventare un esempio per tante altre realte". Significativo il commento dell'amministratore delegato del Pisa Calcio, ingegner Luca Adamo: "Firmando la nuova convenzione con il Comune di Pisa per la concessione dell'Arena abbiamo trovato un salone nel quale accogliere tutti i nostri tifosi.

Con Casa Pisa, molto presto, avremo a disposizione una cucina, un ambiente familiare nel quale crescere e nel quale poter condividere con la città tante altre esperienze". Alla firma, in rappresentanza del Pisa Calcio, erano presenti anche il legale avvocato Gabriele Bonadio, il responsabile commerciale Federico Garzella e il vicepresidente onorario dottor Cataldo Graci: "Con questa iniziativa puntiamo ad avvicinare la squadra e l'ambiente calcistico all'Università di Pisa che rappresenta una realtà importantissima del nostro territorio.

Ci riusciremo, così come riusciremo a realizzare un progetto fondamentale per la crescita del Pisa Calcio". (fonte Pisa Calcio)

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