Casa del Cinema: Verdi e PDL chiedono chiarimenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 ottobre 2008 18:02
Casa del Cinema: Verdi e PDL chiedono chiarimenti

Una interpellanza urgente «per conoscere l'operato e gli intendimenti dell'amministrazione comunale ripetto alla recente iniziativa della Regione Toscana volta a dare vita ad una Casa della Cultura presso il Cinema Odeon» è stata presentata da Giovanni Varrasi, capogruppo dei Verdi. «Il nostro obiettivo - ha spiegato Varrasi - è quello di contribuire alla trasparenza e alla condivisione dell'operazione nell'interesse preminente della comunità cittadina, ma anche di tutto il settore degli esercenti cinematografici.

Ben venga l'attribuzione di un ruolo attivo alla Mediateca regionale, ma occorre preservare la distrubuzione sul territorio delle sale, nonché la tutela degli operatori indipendenti e d'essai rispetto alle multinazionali dello spettacolo "mordi e fuggi", che rischiano di impoverire non solo la qualità ma, paradossalmente, persino la scelta di film italiani, europei e comunque di qualità. Il nostro gruppo - ha sottolineato l'esponente della maggioranza - si riserva anche la facoltà, in tempi brevissimi, di presentare sull'argomento una specifica mozione d'indirizzo».

Sulla base di quali criteri sarebbe stata scelta la sala Odeon di piazza Strozzi per ospitare i maggiori festival cinematografici fiorentini per i prossimi tre anni? E' quanto chiedono di sapere il consigliere di Forza Italia-Pdl Marco Stella e la capogruppo Bianca Maria Giocoli. «Realizzare questo progetto - hanno ricordato i due esponenti del centrodestra - comporterà l'investimento di fondi pubblici secondo un protocollo di intesa stipulato tra Comune di Firenze, Provincia e Regione che prevede uno stanziamento anno di 130mila euro l'anno per tre anni da parte di Comune e Provincia di Firenze».

Stella e Giocoli vogliono anche conoscere «per quale motivo non si è ritenuto opportuno procedere con una selezione pubblica per designare la cosiddetta 'Casa del Cinema' al fine di individuare, sulla base di requisiti e criteri di aggiudicazione predefiniti, la sede più adatta allo svolgimento degli eventi cinematografici in oggetto»; «quali sono gli stanziamenti del bilancio comunale che serviranno a finanziare per tre anni l'iniziativa di cui sopra e se il reperimento delle risorse necessarie comporta lo spostamento di fondi da altri progetti di natura culturale»; «se sono state consultate le associazioni di categoria al fine di assumere un iniziativa di promozione del cinema di qualità con il contributo di coloro che operano da sempre in un settore che peraltro necessita di tutela e rilancio nel centro storico».

(mr)

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