Che è successo all’ecosportello? In tre mesi solo 34 i cittadini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 ottobre 2008 14:19
Che è successo all’ecosportello? In tre mesi solo 34 i cittadini

2 ottobre 2008 – "Vuoi sapere come produrre compost in casa o come avere incentivi per auto a metano? Tutte le informazioni per dare il proprio contributo al salvataggio del pianeta si possono avere all’ecosportello" era l'invito del Comune, quando fu inaugurato a Calenzano il punto informazioni per i cittadini rispettosi dell’ambiente. Aperto il 5 giugno scorso, in occasione della giornata mondiale dell’ambiente e gestito dall’associazione Amici della Terra, l’ecosportello presenta ora il bilancio dei primi tre mesi di attività.

Gli utenti che si sono rivolti allo sportello nei primi tre mesi sono stati solo 34, cioè a dire che non più di un abitante di Calenzano ogni due giorni si è recato direttamente all'ufficio negli orari di apertura, oppure ha contattato per telefono, o via mail. E dire che in ballo c'è anche la possibilità offerta dalla Finanziaria 2008 di detrarre il 55% delle spese sostenute per il miglioramento energetico degli edifici e informazioni sugli incentivi per la trasformazione dei veicoli a metano e per l'acquisto di biciclette elettriche.


"Questi dati ci confermano la giusta scelta di aprire uno sportello dedicato ai temi ambientali –ha commentato l’Assessore all’Ambiente Alessio Biagioli– I cittadini ora conoscono questo nuovo ufficio e hanno dimostrato di apprezzarlo. L’ecosportello è un prezioso partner dell’Amministrazione nella promozione di comportamenti virtuosi, attraverso campagne e iniziative pubbliche organizzate insieme. Per questo gli operatori del nuovo ufficio sono stati a fianco del Comune in varie manifestazioni, da Terra Futura alla Settimana dell’Ambiente appena conclusa".
L'assessore mostra sicurezza, ma tirando le somme, e complice l'estate, non sembra che i residenti a Calenzano conoscano granché l'esistenza di questo servizio.

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