Sui biglietti dell'Ataf 'numeri verdi' ingannevoli?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 giugno 2008 23:48
Sui biglietti dell'Ataf 'numeri verdi' ingannevoli?

Mentre si suicida in carcere un indagato nell'inchiesta fiorentina sui numeri telefonici a tariffazione maggiorata con prefissi cone l’899, "sui biglietti dell'Ataf sono riportati numeri verdi ingannevoli che fanno spendere il cittadino in modo inconsapevole" denunciano il presidente del Comitato de 'LaportAccanto' Antonio Lenoci e il consigliere comunale di FI-Pdl Jacopo Bianchi.
Sui biglietti da 4 corse compaiono due numeri da poter chiamare per ricevere informazioni - spiega Lenoci - entrambi si trovano all'interno dello stesso spazio di colore verde ma uno è un '800' gratuito mentre l'altro è un '199' a tariffazione prevista a seconda del gestore del numero, può andare da il costo dello scatto alla risposta fino a valori diversi a seconda del servizio offerto.
Abbiamo telefonato all'199 104245 come riportato sul biglietto - spiegano il consigliere Bianchi e Lenoci - e si tratta di un numero a pagamento da 11,88 centesimi di euro al minuto da telefono fisso e per la telefonia mobile in base alla propria tariffa telefonica, che, nel nostro caso, solo per ascoltare la messaggeria automatica la telefonata è costata 1 Euro per 20 secondi con la telefonata deviata allo 056676280 che sembrerebbe il prefisso di Grosseto.

Entrambi i numeri - proseguono Lenoci e Bianchi - sono evidenziati all'interno dello stesso spazio verde come se fossero entrambi gratuiti a riprova vi è la mancanza di un riferimento per il costo specifico del numero '199' da telefonia mobile. Una dimenticanza ? - si domanda ianchi - presenterò un'apposita interrogazione al Sindaco per conoscere i perché della colorazione verde dei biglietti e per la mancanza dei costi delle telefonate sul biglietto stesso, nonché i ricavi ottenuti con le telefonate dei cittadini.

Ho inoltrato la segnalazione al Difensore Civico - dichiara Lenoci - che, facendosene carico, si è rivolto direttamente ad Ataf, e da Ataf ci fanno sapere di avere inoltrato a loro volta il reclamo internamente all'Azienda per darne "giusta evidenza". Ci sfugge continua Lenoci - il senso pratico della terminologia 'giusta evidenza' poiché se la segnalazione risulta fondata si risponde e non ci si limita a darne evidenza inoltrando la stessa ad un ulteriore ufficio della stessa azienda pubblica."

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