Manuel Pasqual guarda subito al futuro dopo lo stop interno con i rossoneri. "Abbiamo giocato una buona gara, e ora vogliamo ricominciare a far punti da Bergamo. Personalmente sono sereno, ho migliorato molto la fase difensiva, in attacco forse mi scotta un po' il pallone tra i piedi" “Il tiro sul palo in apertura, nella mia porta? In quella frazione di secondo ho pensato di tutto. Può succedere di fare autogol, ma li mi è andata bene, cercavo di liberare l’area, poi Kaka per fortuna ha calciato fuori.
Perdere contro il Milan vuol dire fargli recuperare terreno.
Dispiace perché abbiamo fatto la gara e alla fine ci è andata male. Ora ci serve continuità e soprattutto la stessa qualità messa in campo contro il Milan. Abbiamo fatto delle ottime prestazioni ultimamente. Però non siamo riusciti a vincere. Forse ci serve un po’ di tranquillità in fase offensiva e maggiore concentrazione nella fase difensiva. La Panchina d’Oro al Mister è meritata anche per la carriera che sta facendo, il merito non è solo nostro. Mi fa piacere la fiducia della società nei miei confronti, anche se so che posso dare di più.
Sono tranquillo perché credo di essere in una fase di crescita e in fase difensiva mi sento molto sicuro.
In fase offensiva abbiamo cambiato il modulo. Il pallone un po’ mi scotta perché so che devo fare bene al primo colpo e non ho molte occasioni di crossare nel mezzo durante la gara. Le critiche non mi spaventano e possono servire da stimolo. Il quarto posto? Ora pensiamo domenica per domenica anche se ci piacerebbe riuscire a mantenerlo. Ci sono ancora più di 50 punti in palio quindi il campionato è lungo. Noi dobbiamo solo attaccare e fare punti in ogni gara. Jorgensen? In spogliatoio sa dare equilibrio è un grande giocatore, ma soprattutto una gran persona”
