Empoli: al via la seconda fase attuativa del Piano Traffico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 gennaio 2008 11:20
Empoli: al via la seconda fase attuativa del Piano Traffico

Al centro dell'incontro di ieri dell'assessore alla mobilità del Comune di Empoli Antonio Cinquini con la stampa ci sono numerose novità che riguarderanno la vita urbana di Empoli ed il traffico cittadino.
La prima novità in programma e il monitoraggio delle soste, infatti dalla elaborazione dei dati raccolti dall'osservazione delle soste su tutto il territorio comunale l'amministrazione locale sta verificando insieme alle categorie interessate numerose innovazioni, prima fra tutte è emersa la necessità di venire incontro alle esigenze di chi lavora nel centro storico.

Per loro l’amministrazione sta studiando un sistema di abbonamenti, con la possibilità di parcheggiare in stalli appositamente predisposti e situati in una fascia esterna nelle immediate vicinanze del centro storico. Nei prossimi giorni il Comune sarà impegnato in una serie di incontri per definire le modalità di attivazione del sistema, il numero esatto degli stalli individuati, i criteri per l’assegnazione dei permessi.
In secondo luogo sarà il trasporto pubblico ad essere ritoccato, da giugno infatti entrerà in funzione il riassetto dei trasporti pubblici empolesi che richiederanno un notevole investimento di tempo e di denaro da parte dell'amministrazione comunale, dai dettagli si evince che da quest'oggi terminerà il servizio navetta per far posto ad un sempre maggiore utilizzo delle linee di autobus da parte dei cittadini.
Infine stanno prendendo il via i lavori per la messa a punto di altri 3,5 km di pista ciclabile lungo il corso dell'Arno che costituirà il primo stralcio di un'opera che si concluderà co altri sette km circa di percorsi ciclabili che comprenderanno 5,2 km nell'area comunale e altri 2 km che collegheranno Sovigliana ed Empoli attraverso il futuro nuovo ponte.

Per la realizzazione di questi progetti di ampliamento dei percorsi ciclabili sono previsti ad oggi l'utilizzo di fondi pari a 820 mila euro grazie anche al contributo dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Daniele Angelini

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