Stella di natale: cinque milioni di piante prodotte in Versilia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 dicembre 2007 13:49
Stella di natale: cinque milioni di piante prodotte in Versilia

In ogni casa non arriva il Natale fino a che non arriva lei, la pianta regina delle festività: la stella di Natale, o conosciuta anche come poinsettia o euphorbia pulcherrima. Uniflora, multiflora, a piramide, a cespuglio, persino modellata ad alberello, la poinsettia è senza dubbio il fiore-pianta più acquistato, insieme agli alberi di natale, di questi giorni. E la Versilia, in particolare Viareggio è, di questo grande mercato nazionale, la capitale nazionale con oltre 20 aziende disseminate su 80 ettari specializzate nella sua produzione.

Non solo nautica e turismo, il florovivaismo è l’altro settore trainante dell’economia provinciale.
Tra i 4 e i 5 milioni di esemplari la produzione stimata che ne fanno una delle coltivazioni principali, assieme ai gerani (tra i 10 e 15 milioni di esemplari) nell’economia delle aziende florovivaistiche del territorio. Mercato di riferimento la grande distribuzione e vivai. I prezzi? Variabili e per tutte le tasche. Si va da un minimo di 1,50 euro per un vaso di diametro 10 centimetri uniflora ad un massimo di 30 euro per una poinsettia ad alberello.

La stella di Natale by Versilia è tra la più ricercate in Italia come conferma Francesco Tomei, Presidente Coldiretti di Torre del Lago e produttore: “è una pianta unica grazie al clima congeniale della nostra area, non eccessivamente caldo che gli permette di essere sana, robusta, brillante e dai colori vivi. Nulla da togliere alle altre zone di produzione ma la stella di Natale versiliese meriterebbe di avere la Denominazione di Origine Controllata e le aziende produttrici un premio; la stella di natale, i suoi risultati sui mercati, sono l’espressione di professionalità che sono cresciute molto in questi anni e che hanno investito altrettanto nonostante la politica creda poco in questo settore.

Per la Versilia il florovivaismo è uno dei settori portanti, assieme a turismo e nautica. Non dimentichiamocelo”. Un mercato stabile da alcuni anni a livello di numeri di produzione che inizia a piantare le prime radici nel mese di aprile per fiorire definitivamente sotto Natale, spontaneamente. Ma quale colore piace di più? E chi è il “consumatore” tipo della stella di Natale. Coldiretti Lucca ha stilato una breve indagine su base regionale per capire i gusti e abitudini di chi acquista la poinsettia.

Secondo l’ndagine il 90% acquista stelle di natale di colore rosso – come ha confermato la Floricoltura Giannecchini di Viareggio: “Il rosso è il colore della stella di Natale – spiega Luciano Giannecchini – solo una minima parte sceglie stelle bianche o rosa”. Prova provata dall’indagine: il 2% sceglie il rosa, e l’8% il bianco. Ma dove viene acquistata? Il 50% in supermercati ed ipermercati, il 30% dai fioristi e vivai ed il 20% nei Garden Center. Ma a sorprendere è il dato sulle motivazioni che portano all’acquisto.

“La stella si regala nel 40% dei casi, il restante 60% è invece, un auto-regalo – spiega Maurizio Del Chiaro, Responsabile Coldiretti Versilia - Proprio così: 6 su 10 comprano la stella di natale per tenerla in casa e non per regalarla. A conferma dell’amore verso questa particolare pianta un altro dato sorprendente: la metà degli intervistati vorrebbe poter avere la possibilità di acquistare la poinsettia anche in periodi diversi al Natale. Sfatato un altro tabu natalizio”.
Andrea Berti

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