Da cosa dipende la particolare forma di Palazzo della Signoria e come si inserisce nello sviluppo urbanistico della Firenze antica? A queste domande risponde il volume “Musso e non quadro, la strana figura di Palazzo Vecchio dal suo rilievo”, che sarà presentato per iniziativa del dipartimento di Progettazione dell’Architettura dell’ateneo fiorentino venerdì 12 ottobre, alle ore 16.30, presso la Società Dantesca Italiana (Palagio dell’Arte della Lana, via Arte della Lana, 1) da Giovanni Cherubini e Giuseppina Carla Romby (Università di Firenze) e da Mario Docci (Università di Roma).
Scritto da Maria Teresa Bartoli, ordinario di Rilievo dell’Architettura dell’ateneo fiorentino, il volume presenta i rilievi estesi a tutti gli ambienti dell’edificio, fornendo prospetti fotografici del palazzo e indicando i principi e i calcoli alla base del progetto architettonico, corrispondenti in maniera puntuale alla successione numerica di Fibonacci.
L’analisi dei rilievi del palazzo, mai effettuate prima d’ora, è frutto di una ricerca, svolta dal 2001 al 2006, promossa grazie alle convenzioni tra il dipartimento di Progettazione dell’Architettura, il Comune di Firenze e il Servizio Fabbrica di Palazzo Vecchio e Chiese.
In occasione della presentazione al Palagio dell’Arte verranno esposte alcune delle tavole pubblicate nel volume.
Musso e non quadro: la strana figura di Palazzo Vecchio
