Giornata molto bella che ha fatto seguito ad una tempestosa a Fontigo, in terra trevigiana, dove, perfettamente organizzato dalla locale Società con il sostegno del Comune di Sernaglia della Battaglia e della Provincia di Treviso, ha avuto luogo l’attesissimo incontro di Supercoppa tra Callianetto e Solferino – ultima chance di rivincita per la società mantovana, superata dalla piemontese già cinque volte nel corso della stagione - combattuto a viso aperto, con un gioco piacevole, veloce, scoppiettante fino ad un travolgente finale, con molti momenti di grande spettacolo.
Alla fine, ancora una volta l’ha spuntata lui, il Callianetto per 13-7, che ha conquistato l’ambito trofeo battendo con pieno merito, per la sesta volta nella stagione (due nella regular season del campionato, una nella finale della Coppa Italia, due nell’andata-ritorno della finale dei play-off scudetto ed infine ora nella Supercoppa) il Solferino, secondo in campionato e per questo (avendo il Callianetto vinto scudetto e Coppa Italia) suo avversario di oggi. A sette giorni quindi dalla conclusione del campionato, a cinquantadue dal trionfo in Coppa Italia ed a sessantuno da quello in Coppa Europa (per restare in campo maschile, perché il Callianetto ha spopolato anche nel settore femminile dove, con lo scudetto, ha conquistato anche Coppa Italia, Coppa Europa e Supercoppa), un’altra gemma si aggiunge ora all’albo d’oro della splendida società piemontese.
Questa appena conclusa è la XVII edizione della manifestazione, sbocciata nel ’92 nell’astigiana Montechiaro dove lo scorso anno se ne svolta una in più - la XVI, ospitata a Noarna, in terra trentina - per celebrare l’80° della Federazione. L’albo d’oro si apre con la vittoria del Castelferro, che realizza tre successi di fila, replicando poi con altrettanti nel ’97, ’98 e 2001; cinque le vittorie del Callianetto (’03, ’04, ’05, ’06, 07), due quelle del San Paolo d’Argon (2000 e ‘02) ed infine una del Castellaro (’99), Tuenno (’96) e Bardolino (’95).
Torna quindi in grande stile, con la Supercoppa, il tamburello in terra trevigiana; questo grazie alla capacità e determinazione di una Società che - con l'organizzazione di una delle più importanti manifestazioni federali - vuole proporne, insieme agli aspetti spettacolari, quelli promozionali nell’intento di rilanciarla in una provincia che ha rappresentato, per tradizione e qualità del gioco, una delle zone di maggior prestigio per il Tamburello nel nostro Paese. Due le società maggiori che operano nella provincia, Fontigo e Colbertaldo, che con il loro impegno tengono alto il prestigio del tamburello a Treviso. CONTROLLO ANTIDOPING Al termine dell’incontro Callianetto-Solferino è stato effettuato un controllo antidoping, eseguito secondo le direttive del CONI in materia. Per il tamburello sono complessivamente sei i controlli antidoping eseguiti nella corrente stagione agonistica.
