Firenze: furti in città sotto ferragosto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 agosto 2007 20:05
Firenze: furti in città sotto ferragosto

Alle ore 20:00 circa di ieri, nel corso del controllo del territorio, a Firenze, in via della Canonica, nei pressi della “Coin” di via De’ Calzaiuoli, i militari del Nucleo Radiomobile del Reparto Territoriale di Firenze, hanno proceduto all’arresto di un pluripregiudicato 40enne, sorpreso in flagranza di furto aggravato. Il clandestino, di nazionalità marocchina, sottraeva con destrezza vari capi di abbigliamento, vestit,i giacche e pantaloni griffati, per un valore complessivo di €.

290,00, occultando la predetta refurtiva in un borsone. Giunto alla porta di uscita, dopo aver fatto scattare l’allarme antitaccheggio, si dava alla fuga, portando con se’ la refurtiva. Gli addetti alla sorveglianza si mettevano all’inseguimento del fuggiasco e contattavano immediatamente i Carabinieri del “112”. L’equipaggio lo intercettava per poi bloccarlo in via della Canonica, recuperando l’intera refurtiva successivamente restituita.
Alle ore 09.00 circa di oggi, nel corso di servizi predisposti per la prevenzione e repressione dei reati, a Firenze, in via dell’Arcolada, i militari del Nucleo Radiomobile hanno proceduto all’arresto per furto aggravato in abitazione di un 21enne di nazionalità albanese, clandestino, pluripregiudicato e senza fissa dimora.

Quest’ultimo, mediante effrazione e non curante della presenza dell’affittuaria, si introduceva in un appartamento ubicato al piano terra, sottraendo documenti personali, telefoni cellulari, una macchina fotografica digitale, alcune carte di credito e denaro contante, per un valore complessivo di euro 2.000. La donna insospettitasi dai rumori provocati dall’intruso, ha subito chiamato il “112”. Il ladro è però riuscito a fuggire, ma, grazie alla descrizione fornita, è stato rintracciato da un equipaggio del Nucleo Radiomobile ancora con la refurtiva, che veniva successivamente restituita.

Un altro albanese, con il medesimo modus operandi, si è introdotto presso un altro appartamento in via Stenone alla presenza dell’affittuaria sottraendo alcuni telefoni cellulari, una videocamera digitale, dei lettori mp3, monili in oro, carte di credito e denaro contante per un valore complessivo euro 4.700. Il 22enne albanese, pluripregiudicato, clandestino, in Italia senza fissa dimora, alla vista dei Carabinieri ha tentato la fuga, ma, dopo un breve inseguimento a piedi, è stato bloccato ed arrestato con la refurtiva.


Anche nella zona dell’alto Mugello i Carabinieri intensificano le attività di controllo del territorio per garantire “l’estate sicura” a vacanzieri e residenti ed è stato proprio in corrispondenza con il ponte di ferragosto che si sono registrati i due fatti di cronaca che hanno interessato Palazzuolo sul Senio e Marradi. I Carabinieri della Stazione di Palazzuolo, dopo una minuziosa attività investigativa di alcune settimane sono riusciti ad individuare e quindi denunciare in stato di libertà una polacca di venticinque anni, incensurata e in Italia senza fissa dimora, responsabile assieme ad un altra donna ancora ignota, ma sulla quale si stanno raccogliendo ulteriori elementi per giungere alla sua definitiva identificazione, del furto di una vettura avvenuto nel piccolo Comune mugallano il 26 giugno scorso.

La ragazza, secondo quanto accertato dai Carabinieri, aveva sottratto la vettura al legittimo proprietario, un sessantaseienne del luogo, facendo perdere le proprie tracce. Il veicolo è stato poi ritrovato a Faenza il successivo 5 luglio dai Carabinieri della radiomobile di quella cittadina che lo hanno restituito al legittimo proprietario. Dopo una serie di accertamenti ed alcune verifiche con riscontri su movimenti e numeri telefonici recuperati dagli investigatori si è giunti all’individuazione della responsabile e quindi alla sua denuncia.

I Carabinieri di Marradi, in questo periodo dell’anno impegnati anche con specifiche attività di verifica correlate alla prossima apertura della stagione venatoria, nell’effettuare alcuni controlli relativi al legittimo possesso di armi hanno denunciato un marradese di sessantaquattro anni, titolare di regolare porto d’armi per la caccia, sorpreso in possesso di una pistola semiautomatica calibro 6,35 in perfetto stato di efficienza, ma mancante della prescritta matricola. Inoltre, sempre dal controllo, è emerso che per un altro fucile detenuto non era stata effettuata la relativa denuncia per cambio di residenza.

Essendo quella delle armi una particolare e delicata materia disciplinata da speciale normativa, nei confronti dell’uomo è scattata la denuncia penale e il sequestro delle armi illegalmente detenute.

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