San Gimignano: quarto Comune virtuoso dell’Italia centro–nord nel rispetto del Patto di stabilità con un saldo medio di cassa positivo nel triennio 2003/2005

Redazione Nove da Firenze
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12 luglio 2007 00:01
San Gimignano: quarto Comune virtuoso dell’Italia centro–nord nel rispetto del Patto di stabilità con un saldo medio di cassa positivo nel triennio 2003/2005

San Gimignano, 11 luglio 2007- A rilevarlo il Ministero degli Interni sulla base dei certificati inviati dai 390 municipi con oltre 5mila abitanti sottoposti al Patto di stabilità e che hanno fatto registrare l’avanzo migliore. Il saldo, infatti, costituisce il metodo di rilevamento per misurare la virtuosità delle amministrazioni locali secondo quanto stabilito dal Governo lo scorso 2 luglio con il Decreto Legge 81 che ha consentito di sbloccare parte degli avanzi di amministrazione. Secondo quanto previsto dal decreto vengono giudicati virtuosi gli enti con un saldo positivo nel triennio 2003/2005.

Così, escludendo di fatto oltre il 60% dei Comuni italiani che non hanno rispettato il Patto e che si vedono bloccare l’avanzo, il Comune di San Gimignano, con un saldo di 205.77 euro pro capite, potrà utilizzare parte del suo avanzo, il 7% di quanto determinato nel 2005, mentre gli altri si fermeranno all’1,3%. «Un risultato – afferma Marco Lisi, Sindaco di San Gimignano – che conferma quanto una buona amministrazione sia la condizione prima per realizzare i programmi di legislatura e quindi servizi e opere pubbliche.

Nei programmi scriviamo tante belle intenzioni, ma sia servizi che opere pubbliche per essere realizzate hanno bisogno di una finanza adeguata. Essere ai primi posti da questo punto di vista è un incentivo a proseguire su questa strada». In testa alla classifica altri due Comuni toscani, Forte dei Marmi e Porcari entrambi in provincia di Lucca con saldi medi rispettivamente di 294 euro e 244 euro. Al terzo posto Maiolati Spuntini in provincia di Ancona con un saldo di 206 euro pro capite. Secondo i dati del ministero, infine, emerge che la virtuosità del Centro Nord (33,8%) è superiore alla media nazionale ferma al 30%.

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