Logorati da Calciopoli secondo atto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 aprile 2007 23:22
Logorati da Calciopoli secondo atto

Quarantadue telefonate per truccare Juventus-Milan. Non sarà la "pistola fumante" però ci si avvicina molto. I tempi della giustizia sportiva cominciano a disegnare il percorso di Calciopoli secondo atto, che ha scaricato nuovi sospetti sulla serie A. "Processi rapidi nel rispetto delle norme": è l’auspicio del presidente Figc Abete.
"Il sindaco Leonardo Domenici deve alzare la voce, deve chiamare a sé tutta la città, per difendere, tutti insieme, senza distinzioni di colori e di schieramenti politici, la nostra bandiera, la Fiorentina".

È il consigliere comunale di Forza Italia, Massimo Pieri, a lanciare un appello al sindaco "affinché faccia sentire la sua voce e quella di tutta Firenze - prosegue il consigliere Pieri -. Qui non bisogna alzare muri politici, bisogna essere uniti per difendere la nostra bandiera. La nuova inchiesta di Calciopoli ci chiama ancora in causa, come la prima volta. La scorsa estate abbiamo pagato per poi avere la conferma che eravamo estranei alle accuse che ci erano state mosse. Ora rischiamo di finire di nuovo sulla graticola e di essere penalizzati per colpe che non abbiamo commesso".

"Non è più possibile tollerare ulteriormente questa situazione - conclude Massimo Pieri -. Bisogna stringerci tutti attorno alla Fiorentina, a Diego e ad Andrea Della Valle. Ed il sindaco Domenici deve fare sentire, forte, la sua voce e quella di tutta la città".

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