Contributi per la cantieristica navale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 aprile 2007 13:17
Contributi per la cantieristica navale

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 63 del 16/03/2007 un bando per il settore della cantieristica navale al fine di incentivare progetti che comportano un innovazione di prodotto e/o di processo.

Beneficiari
Possono beneficiare degli aiuti le imprese di costruzione, riparazione e trasformazione navale iscritte agli albi speciali delle imprese navalmeccanica, per progetti di prodotto e di processo, tecnologicamente innovativo sensibilmente più avanzati rispetto allo stato dell’arte nel settore e che comportano un grado di rischio sul piano tecnologico e industriale maggiore di quello degli investimenti produttivi ordinari, avviati dal 1° gennaio 2004 – 31 dicembre 2008.



Iniziative ammissibili
La finalità del presente bando è di incentivare lo sviluppo di una nuova classe di navi e/o lo sviluppo di parti innovative di una nave, oppure lo sviluppo e la realizzazione di processi innovativi nel settore navalmeccanico riguardanti i processi produttivi e i mezzi di produzione, la pianificazione, la logistica o la progettazione.

Spese ammissibili
Sono ammesse le spese che rientrano nelle seguenti categorie: aiuti all'innovazione per prodotti e processi limitatamente alle spese d'investimento, progettazione, ingegnerizzazione e collaudi direttamente ed esclusivamente collegate al progetto di innovazione e/o alla parte innovativa del progetto; aiuti alle innovazioni di prodotto connesse alla realizzazione di una nuova classe di navi.

In particolare, per questa tipologia di spesa sono ammesse le voci di costo che si riferiscono alle seguenti attività: sviluppo concettuale; progettazione di base; progettazione funzionale; progettazione di dettaglio; studi, test, modelli e simili, legati allo sviluppo e al progetto della nave; pianificazione della realizzazione del progetto; test e collaudi del prodotto; aiuti alle innovazioni di prodotto connesse alla realizzazione di parti innovative di una nave. Si considerano ammissibili le spese sostenute per lo svolgimento delle seguenti attività: sviluppo e progettazione; test della parte innovativa, modelli; materiali e attrezzature; in casi eccezionali, i costi di costruzione e di installazione di un nuovo componente o sistema che sono necessari per valicare l'innovazione, a condizione che siano limitati all'ammontare minimo necessario allo scopo.

aiuto per le innovazioni di processo; si considerano ammissibili le spese sostenute per lo svolgimento delle seguenti attività: sviluppo e progettazione; materiali e apparecchiature; test e collaudi del nuovo processo; studi di fattibilità cominciati nei dodici mesi antecedenti la domanda di aiuto.

Agevolazioni
L’aiuto all’innovazione di prodotto e di processo può essere accordato fino ad un massimo del 20% delle spese ammissibili. L’ammontare degli aiuti relativi ai progetti disciplinati dal presente decreto non può eccedere i seguenti limiti: per i progetti di innovazione di prodotto: 150 euro per tonnellata di stazza lorda compensata della nave oggetto dell’applicazione innovativa; per i progetti di innovazione processo: 5 milioni di euro.



Scadenza
Il termine per la presentazione della domanda relativa a ciascun progetto di innovazione è di trenta giorni dall’avvio dei progetti stessi.
Per i progetti avviati precedentemente all’entrata in vigore della legge, il termine dei trenta giorni decorre dalla pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del presente decreto.

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