Firenze: frode nel settore della telefonia mobile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2007 19:06
Firenze: frode nel settore della telefonia mobile

Roma, 15 febbraio 2007- I finanzieri del Comando Provinciale di Firenze, a seguito di indagini di natura economico-finanziaria, hanno scoperto una frode fiscale per circa 320 milioni di euro, posta in essere da una società toscana operante nel settore della telefonia mobile.
La frode, perpetrata per mezzo di false triangolazioni commerciali con aziende estere, ha consentito di sottrarre a tassazione circa 250 milioni dieuro in materia di imposizione diretta ed oltre 70 milioni di euro di IVA.


L’attività di servizio, scaturita a seguito di una verifica fiscale svolta nei confronti della società, si è poi sviluppata attraverso articolate investigazioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Massa ed eseguite in collaborazione con varie Autorità fiscali e di polizia estere.
Secondo quanto accertato dalle Fiamme Gialle, la società avrebbe ricoperto un ruolo determinante in una c.d. “frode carosello”, consistente nella reiterata emissione di fatture false – cui non corrispondeva necessariamente un effettivo trasferimento della merce – da parte di altre 53 imprese “cartiere” e “filtro” (di cui 8 italiane e 45 europee), ubicate prevalentemente in Spagna, Francia, Lussemburgo e Svizzera.
L’operazione si è conclusa con la denuncia di 83 persone all’Autorità Giudiziaria.

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