Promozione della salute: a Firenze tre Conferenze Internazionali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 novembre 2006 13:01
Promozione della salute: a Firenze tre Conferenze Internazionali

Firenze – Firenze chiama il mondo. Sono oltre 150 i rappresentanti delle Agenzie delle Nazioni Unite, delle Reti e dei programmi internazionali per la salute pubblica e promozione della salute, Centri di Collaborazione dell'OMS, responsabili internazionali dei Ministeri, degli Assessorati della Salute, dell'Ambiente, e delle ONG attesi alle tre Conferenze Internazionali che dal 21 al 23 novembre trasformeranno Firenze nella "capitale" della promozione della salute alla luce della Carta di Ottawa e di Bangkok..

La Carta di Ottawa nel 1986 ha fissato i principi cardine della promozione della salute, mentre quella di Bangkok nel 2005 ne ha confermato le strategie e ha inquadrato l’azione in un contesto globalizzato.

A vent'anni da quel primo "mattone" posato per la costruzione di un modo nuovo di intendere e fare salute, il 21, 22 e 23 novembre si svolgono a Firenze tre Conferenze Internazionali per la valutazione delle strategie globali sulla salute "The Ottawa and Bangkok Chartes: from Principle to Action". Obiettivo dei tre appuntamenti è quello di mettere a confronto i rappresentanti delle Agenzie delle Nazioni Unite e gli esperti di Reti e Progetti di promozione della salute per fare il punto sulle azioni avviate, verificarne i risultati e proporre le strategie per il futuro.

Il tutto ovviamente tenendo conto dei principi della Carta di Ottawa: ovvero molteplicità e variabilità dei determinanti di salute, integrazione politica, intesettorialità delle strategie, il diritto alla salute e a un ambiente salubre, equità nelle opportunità, sviluppo sostenibile e partecipazione sociale.

Molteplici i promotori delle Conferenze Internazionali: Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Regione Toscana, International Society of Doctors for the Environment - ISDE e Scuola Internazionale Ambiente Salute e Sviluppo Sostenibile - SIASS in collaborazione con Agenzia Regionale di Sanità -ARS Toscana, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana, Azienda Ospedaliero Universitaria "A.

Meyer", Istituto degli Innocenti, International Accademy of Environmental Sciences - IAES, WHO Collaborating Centre for Health Promotion Capacity Building in Child and Adolescent Health - Florence.

La prima giornata, quella del 21 novembre si terrà nella sede del Nuovo Ospedale Pediatrico Meyer di Villa Ognissanti, e sarà incentrata sulla valutazione delle strategie globali di promozione della salute messe in atto a seguito della Carta di Ottawa e verificarne le prospettive nel contesto internazionale.

In questa sede sarà ufficialmente presentato il nuovo WHO Collaborating Centre for Health Promotion Capacity Building in Child ad Adolescent Health costituito presso il Programma Promozione della Salute del Meyer.
La seconda giornata - 22 novembre - si svolgerà presso l'Istituto degli Innocenti e affronterà il tema della promozione della salute in generale, valutando i risultati delle politiche e delle strategie applicate in questi vent'anni di applicazione della Carta. Verranno inoltre avanzate le possibili traiettorie del loro sviluppo.

La terza giornata ospiterà Working Sessions Tematiche a numero chiuso e su invito. "Queste sessioni di lavoro spiegano gli organizzatori - rappresentano un momento di elaborazione di strumenti operativi da implementare nel prossimo futuro. Strumenti da mettere in rete e al servizio delle strategie delineate nelle prime due giornate". Alle Conferenze Internazionali si prevede la presenza di circa 150 rappresentanti di Agenzie delle Nazioni Unite, Reti e programmi internazionali per la salute pubblica e la promozione della salute, Centri di Collaborazione dell'OMS, responsabili - politici e tecnici - dei Ministeri e Assessorati della Salute e dell'Ambiente di alcuni Paesi e Regioni del Nord e del Sud e ONG.

Tra gli obiettivi dei tre appuntamenti, da segnalare fra gli altri il sostegno delle politiche dell'OMS in senso non liberista, promuovere strategie integrate, assumere un ruolo sulle politiche di glocalizzazione (avviene quando lo Stato cede alcune sue funzione a forze trasnazionali e Amministrazioni locali), intensificare i rapporti facendo emergere con forza nuove tematiche e alcune propostedi aggiornamento della Carta dei Diritti del Bambino. Tra le questioni in discussione c'è anche la sede della prossima Conferenza sulla promozione della salute.

Tra le candidature c’è anche Firenze. (r.rez.)

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