Riqualificazione dell' ex convento di Sant'Orsola: le domande di Alleanza Nazionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 ottobre 2006 17:59
Riqualificazione dell' ex convento di Sant'Orsola: le domande di Alleanza Nazionale

Quali sono i tempi per la riqualificazione dell'ex convento di Sant'Orsola? E' quanto vogliono sapere i consiglieri del gruppo di Alleanza Nazionale. «Tale complesso, da anni in disuso - sottolineano in un'interrogazione al sindaco -rappresenta un'occasione unica per il rilancio e la riqualificazione della zona di San Lorenzo, oltre che per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di vivibilità del quartiere stesso. Nell'ottobre di due anni fa è stato sottoscritto un protocollo d'intesa tra amministrazione comunale, Ministero delle Finanze e università con il quale è stato previsto il passaggio di proprietà dell'immobile di Sant'Orsola e degli immobili di via Valfonda al Comune e la localizzazione della nuova sede del comando regionale della guardia di finanza alle Cascine, nel complesso occupato dalla facoltà di agraria.

Il progetto relativo alla riqualificazione dell'immobile, circa 11 mila metri quadrati - si ricorda nell'interrogazione - prevede un parcheggio interrato, attività commerciali ed artigianali al piano terra e gli altri due piani destinati ad abitazioni». In particolare i consiglieri di AN chiedono di conoscere dall'amministrazione «quale tempistica è prevista dal Comune per l'acquisizione effettiva del complesso dell'ex convento»; «quali modalità economico-finanziare intende assumere per la ristrutturazione ed il recupero dell'area»; «se intenda destinare una quota di alloggi in favore delle forze dell'ordine, a prezzo calmierato»; «se intenda riservare una quota di alloggi per affittare appartamenti a prezzo calmierato agli studenti universitari fuori sede.

Sant'Orsola - ha commentato il vicecapogruppo Jacopo Cellai - rappresenta un'occasione unica per il rilancio e la sicurezza di San Lorenzo. Ecco perchè chiediamo chiarimenti sui tempi e le modalità di acquisto, e soprattutto se l'amministrazione comunale intenda riservare all'interno della parte abitativa una quota di alloggi a prezzo calmierato per le forze dell'ordine e gli studenti fuori sede».(mr)

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