Inn@rt: avvicinare artigiani e piccoli imprenditori alle nuove tecnologie attraverso servizi informatici e digitali “intuitivi”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 settembre 2006 13:47
Inn@rt: avvicinare artigiani e piccoli imprenditori alle nuove tecnologie attraverso servizi informatici e digitali “intuitivi”

Giovedì 21 settembre (ore 9.00-13.00, Auditorium Camera Commercio, Piazza dei Giudici, 3, Firenze, ingresso libero) la presentazione della prima fase del progetto che ha visto la realizzazione di un portale web e di un sistema di invio e gestione della messaggistica sms.
Saranno presenti: Antonio Catanese, presidente di Confartigianato Imprese Firenze; Luca Mantellassi, Presidente della Camera di Commercio; Sara Martini e Veronica Mueller, Presidente e membro di Giunta di Terziario Innovativo, la categoria Confartigianato dedicata all’Information and Communication Technology (ICT) che ha ideato e realizzato il progetto.

A chiudere il primo step del progetto anche la realizzazione di un servizio gratuito di messaggistica sms con informazioni brevi, sia personalizzate sulle esigenze di ogni singola categoria artigiana (dalle fiere agli adeguamenti normativi), che di stampo più generalista (dalle scadenze di pagamento agli adempimenti amministrativi).

Destinatari dell’iniziativa tutte le aziende artigiane e le piccole e medie imprese della provincia di Firenze, siano esse associate o meno a Confartigianato.

“Obiettivo di Inn@rt è quello di ridurre il digital divide che limita la competitività delle aziende artigiane non ancora adeguatamente informatizzate (oltre 18.000, pari al 60% del totale a Firenze e Provincia), aiutandole a stare al passo con i tempi, per esempio attraverso la velocizzazione della comunicazione con fornitori, clienti, apparati burocratici e istituzioni e l’apertura verso nuovi mercati” spiega il Presidente Catanese.
“Il progetto prevede altre due fasi che, gradualmente, renderanno gli imprenditori completamente autonomi nella gestione e utilizzo delle nuove tecnologie.

Si partirà con un avvicinamento più concreto ai sistemi di e-mail, e-commerce, e-governament, home banking per approdare infine alla padronanza dell’automazione tecnologica in fase di produzione” conclude Martini.

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