Senso: il film di Luchino Visconti nelle fotografie di Paul Ronald
La mostra sarà inaugurata a Castiglioncello venerdì 16 giugno dall’attrice Valentina Cervi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 giugno 2006 13:21
Senso: il film di Luchino Visconti nelle fotografie di Paul Ronald<BR>La mostra sarà inaugurata a Castiglioncello venerdì 16 giugno dall’attrice Valentina Cervi

La seconda edizione di “Parlare di cinema a Castiglioncello”, manifestazione curata da Paolo Mereghetti, dopo la mostra dedicata lo scorso annno a Pasolini e ai sopraluoghi per Accattone, ricorderà quest’anno i cent’anni della nascita di Luchino Visconti e la recente scomparsa della "sua" attrice Alida Valli grazie alle fotografie che Paul Ronald scattò sul set del film Senso.

La mostra, allestita presso il Centro per l'arte Diego Martelli (“Virgola”) in Piazza della Vittoria a Castiglioncello, sarà inaugurata venerdì 16 giugno (ore 19) dall’attrice Valentina Cervi e sarà aperta al pubblico fino al 16 luglio.


Ingresso gratuito.

La Mostra
Senso è stata una bella occasione di reincontro per Luchino Visconti, Aldo e Paul Ronald. I tre avevano iniziato a collaborare nel ’47 sul set di La terra trema. Visconti aveva chiesto ad Aldo, importante fotografo molto apprezzato in Francia, di diventare direttore della fotografia e Aldo aveva chiamato in aiuto Paul Ronald come fotografo di scena e consulente per la pellicola. Saltato Bellissima (terminato da Ronald come capo operatore), Aldo venne nuovamente convocato da Visconti per Senso, film di notevole importanza per il cinema italiano del periodo sotto diversi punti di vista, non ultimo quello figurativo.

Quel film, il suo primo a colori, Aldo non riuscì a finirlo a causa della morte accidentale sopravvenuta durante le riprese, poi terminate da Robert Krasker e Peppino Rotunno. Dell’intera lavorazione è stato invece testimone Ronald che ha documentato il film eseguendo scatti a colori e in bianco e nero. Una documentazione la sua di altissimo livello che prende corpo sia nelle foto di scena in interni ed in esterni – spesso eseguite con un taglio diverso dal punto macchina - che in quelle fuori scena, catturando gli attori in prova guidati da Visconti, le laboriose preparazioni dei set, le pause e le riprese.

Fortunatamente di quel prezioso lavoro fotografico diverse centinaia di negativi sono state conservate e raccolte dall’agenzia AFE di Piero Servo, a Roma. E dal quel patrimonio è stata operata la scelta per la mostra (realizzata con la collaborazione di Fronte del Pubblico, il comitato di coordinamento degli uffici cinema della Regione Emilia-Romagna, e del festival Annecy Cinéma Italien). Scelta che non è stata facile, perchè solo i negativi in bianco e nero sono quasi un migliaio. In più è stato necessario confrontarsi con le immagini più famose di Senso, fissate nel corso dei decenni.

Il film di Visconti possiede un’iconografia “forte”, con alcune foto irrinunciabili. Accanto a quelle, però, si è voluto portarne alla luce altre, di pari bellezza e fascino, mai stampate in precedenza. Foto in cui è spesso ritratta Alida Valli, intensa protagonista del film. Quegli scatti diventano un omaggio anche a lei, grandissima attrice, scomparsa di recente.

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