Olio: idee di packaging tra lattina e la valigetta da degustazione
Produttori consorziati in un unico marchio per avere forza sul mercato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 marzo 2006 15:30
Olio: idee di packaging tra lattina e la valigetta da degustazione<BR>Produttori consorziati in un unico marchio per avere forza sul mercato

6 marzo 2006- Da Mercantolio partono le nuove tendenze per il mondo dell’olio dop italiano. Packaging innovativo fatto di lattine e mini bottiglie per invogliare e informare il consumatore, nuove idee di distribuzione e marketing per valorizzare adeguatamente un olio di pregio sono emerse dalla mostra mercato organizzata dal Consorzio Olio Dop Chianti Classico e Associazione Sviluppo Mercatale 2002. La manifestazione che si è svolta sabato 4 e domenica 5 marzo a San Casciano e Mercatale Val di Pesa ha proposto un weekend di degustazioni, corsi e visite alle orciaie più belle della zona e naturalmente la possibilità di assaggiare e comprare olio a denominazione.

“La rassegna – spiega Antonio Scialdone, presidente Ass. Sviluppo Mercatale - ha registrato soprattutto nel pomeriggio di domenica un buon afflusso di pubblico e si è chiusa con la soddisfazione degli espositori. Mercantolio 2005 si conferma come un momento importante per la diffusione della cultura della dop e a sostegno dei produttori per la valorizzazione e commercializzazione di un prodotto eccezionale come l’olio a denominazione”.

Tra le novità presenti alla rassegna Centolio, la mini bottiglia lanciata dal Consorzio della Dop Chianti Classico.

Si tratta di bottigliette da 0,100 litri di olio DOP, riservate ai ristoranti, in modo tale che i consumatori possano degustare il prodotto al suo top, cioè con inalterate le caratteristiche di freschezza.

Troppo spesso infatti accade che sia il carrello degli oli, di per sé già una rarità anche ai più alti livelli, il vero tallone d’Achille di molti locali. Talvolta, infatti, il frequentatore di ristoranti, che magari ha speso una cifra cospicua per un vino, si vede arrivare a tavola una boccetta di extravergine non esattamente da applauso.

Oppure una bottiglia che, pur rispondendo a tutti i requisiti, ha “soggiornato” troppo a lungo nel locale per poter offrire il meglio di sé. Centolio è una risposta a questa esigenza e offre inoltre l’opportunità di godere di un prodotto sempre fresco e di conseguenza in grado di esprimere il massimo delle proprie qualità.

“Manifestazioni come Mercantolio – ha spiegato Giuseppe Liberatore, direttore del Consorzio Chianti Classico - servono a creare coscienza nel consumatore della qualità legata alla dop e proprio per poter diffondere la conoscenza sugli oli certificati il Consorzio ha inventato Centolio.

Un’idea in linea con il decreto già approvato al Senato che obbliga il ristoratore a mettere in tavola olio con etichetta”

La necessità di avere maggiore forza sul mercato ha spinto invece 12 produttori del territorio a consorziarsi per commercializzare la Dop attraverso un unico marchio “Terre del Nero”. Questo olio attualmente viene venduto nella grande distribuzione e all’estero, un traguardo davvero importante per l’olio Dop CXhinait Classico, na denominazione che non ha certo massa critica a livello di produzione.



Tra le curiosità proposte a Mercantolio dai produttori del Chianti Classico c’era “L’olio in lattina”, confezione che permette una chiusura ermetica realizzato da Le Corti Corsini. Ai “navigatori del gusto” è invece dedicata la “valigetta da degustazione” una confezione da 6 mini bottiglie di extravergine diversi prodotta da Giacomo Grassi.

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