La responsabilità sociale è in conflitto con lo sviluppo economico? Quali sono i motivi che spingono un imprenditore a percorrere la certificazione etica e quali vantaggi ne può trarre?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 febbraio 2006 15:05
La responsabilità sociale è in conflitto con lo sviluppo economico? Quali sono i motivi che spingono un imprenditore a percorrere la certificazione etica e quali vantaggi ne può trarre?

Firenze, 27/02/06- Se ne parlerà, dati alla mano, nel corso dell’incontro su “Sviluppo economico tra etica e profitto: conflitto o convergenza? SA8000: la norma”, incentrato sulla responsabilità sociale e la certificazione etica, organizzato da Cna Toscana e CRT, la società di servizi del sistema Cna, per domani, martedì 28 febbraio, a Firenze.

Nel corso dell’incontro, che si terrà presso l’hotel Londra (via J. da Diacceto 16) con inizio alle ore 9, verranno infatti presentati i risultati di un’indagine effettuata sulle aziende certificate SA8000 in Toscana.

La nostra regione si può definire la ‘culla’ della certificazione etica, quella in cui questa procedura di recente emanazione ha trovato terreno più fertile e maggiore sensibilità: delle 881 aziende nel mondo certificate SA8000, ben 108 sono imprese toscane.

La certificazione di responsabilità sociale SA8000, una normativa che ha appena 9 anni di vita, è uno standard internazionale, e pertanto riconoscibile e verificabile come elemento distintivo di un’impresa, che viene rivisto ogni 3 anni alla luce di nuove indicazioni che pervengono dall’organismo che lo ha emanato, la SAI International.

Nasce dal tentativo di condivisione e di scambio di valore tra due mondi, il profit ed il non profit nel tentativo, non facile, ma sempre più necessario di conciliare il profitto con l’etica.

“La SA8000 è anche uno strumento di sviluppo per l’impresa –sostiene il direttore Cna Toscana, Armando Prunecchi- l’ottenimento della certificazione non è certo il vero obiettivo, la vediamo e la pensiamo come uno strumento per migliorare continuamente le performance dell’impresa, attraverso il perseguimento di nuovi obiettivi e la loro condivisione in un’ottica di continuo perfezionamento della gestione interna dell’azienda: le persone sono parte integrante dell’impresa e quindi il principale ‘motore’ del suo successo”.



Il programma dell’incontro: ore 9,00 registrazione dei partecipanti. Ore 9,30 introduzione: Laura Barlotti, consulente SA8000 di CRT (società di servizi del sistema Cna Toscana). Ore 9,45 “La responsabilità sociale e la norma SA8000”, relazioni di: Emilio D’Orazio, Direttore Politeia; Paolo Romizi, Direttore Sede SAI Italia; Luca Valli, direttore CISE. Ore 11,30 “Strumenti e testimonianze”: Fabrizia Paloscia, Fabbrica Ethica Regione Toscana; Luciano Zambelli, vicepresidente CCIAA Firenze; Romano Benini, Impresa Sensibile Cna Nazionale; Laura Chini, Consorzio Centopercento Italiano.

Ore 13,15 conclusioni: Armando Prunecchi, direttore Cna Toscana.

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