Uisp Toscana: Il presidente Verter Tursi appoggia Della Valle sui diritti tv

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 gennaio 2006 14:29
Uisp Toscana: Il presidente Verter Tursi appoggia Della Valle sui diritti tv

"E' opportuno che le società calcistiche destinino una quota dei proventi ottenuti dalla vendita dei diritti televisivi a sostegno di un Piano di sviluppo nazionale per lo sport sociale, così come avviene da tempo in Francia".

Con queste parole il presidente della Uisp Toscana Verter Tursi si inserisce nell'acceso dibattito sui diritti tv.

"Appoggiamo assolutamente la campagna di Diego Della Valle per la contrattazione collettiva dei diritti televisivi – sottolinea Tursi -.

E' una battaglia che ci convince e ci gratifica, una lotta di solidarietà in linea con la politica della Uisp. Con il sistema attuale di gestione dei diritti tv, si va incontro ad un calcio superstellare che privilegia gli interessi dei più forti a danno dei più deboli. E non sono ammesse invasioni di campo: i cittadini-sportivi-tifosi-utenti televisivi rimangano al loro posto, seduti davanti alla tv, privati della possibilità di dire la loro. Questo sistema, più in generale, rispecchia la contraddittoria politica di alcuni enti locali e dello Stato, apparentemente avari di risorse per lo sport sociale ma in grado di finanziare con fondi pubblici le strutture e i progetti delle grandi società sportive.

Il 60% degli sportivi italiani pratica attività della Uisp ma, nonostante ciò, la Uisp riceve soltanto il 2,7% delle risorse che lo Stato destina allo sport attraverso il Coni".

"L'Uisp – continua Tursi - chiede al governo della Repubblica e a quello dello Sport di non dimenticarsi delle responsabilità che hanno nei confronti del diritto allo sport per tutti i cittadini, soprattutto per le fasce sociali, perchè diritto allo sport significa diritto alla salute, alla prevenzione, all'educazione, all'ambiente".



"Chiediamo pertanto politiche a sostegno dello sport per tutti – conclude il presidente della Uisp Toscana - e, in particolare, proponiamo alle società calcistiche di destinare una quota dei proventi derivanti dalla vendita dai diritti televisivi a sostegno di un Piano di sviluppo nazionale per lo sport sociale, provvedimento già applicato in Francia".

Sarà proprio questa una delle tematiche affrontate nel Congresso della Lega Calcio regionale della Uisp che si riunirà il prossimo 4 febbraio a Peccioli per definire e perfezionare l'attività di una Lega che coinvolge oltre 60mila praticanti.

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